Aveva 93 anni, molti dei quali trascorsi alla guida - in panchina, o dietro la scrivania - degli Utah Jazz. La sua annata più gloriosa quella della stagione 1983-84: regala a Utah la prima partecipazione di sempre ai playoff, viene votato miglior allenatore e miglior dirigente NBA
Per tanti anni è stato sinonimo di Utah Jazz. Prima allenatore (dal 1981 al 1989), poi dirigente, Frank Layden è morto all'età di 93 anni e le parole degli attuali proprietario della franchigia, Ryan e Ashley Smith, lo ritraggono al meglio: "Difficile immaginare la storia degli Utah Jazz senza la presenza di Frank Layden". Unico allenatore nellas storia della franchigia capace di vincere il premio di coach of the year (non c'è riuscito neppure il suo leggendario successore, Jerry Sloan), in quel magico 1984 Layden venne premiato dalla lega anche come miglior dirigente. Quell'anno i primi playoff di sempre in casa Jazz portano la sua firma in panchina (è terzo per numero di gare vinte alla guida di Utah), così come da GM e poi presidente a lui si devono anche gli arrivi in città di John Stockton e Karl Malone, che porteranno a due finali NBA.