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NBA, Iman Shumpert a sorpresa: "Giocare con LeBron James fa schifo"

NBA
©Getty

Parlando in diretta su ESPN, l’ex campione NBA Iman Shumpert ha raccontato che l’esperienza di essere compagno di squadra di LeBron James è tutt’altro che facile. "Sì, fa schifo. C’è una quantità di pressione semplicemente ridicola perché mentalmente devi sempre essere pronto per vincere ogni partita. Da lui ci si aspetta sempre di essere al massimo"

Iman Shumpert ha avuto una onesta carriera NBA durata dieci stagioni tra il 2011 e il 2021, vestendo le maglie di Knicks, Cavs, Kings, Rockets e Nets. È stato però soprattuto nel suo passaggio a Cleveland che ha potuto togliersi le maggiori soddisfazioni, prendendo parte ai tre viaggi consecutivi in finale NBA tra il 2015 e il 2017 come specialista difensivo al fianco di LeBron James e vincendo il titolo del 2016. Ora Shumpert si sta costruendo un’apprezzabile carriera da commentatore televisivo tanto da arrivare a ESPN, condividendo la sua esperienza accumulata in carriera al fianco del Re. E sorprendentemente ha rivelato che giocare insieme a James non è tutto rose e fiori: "Volendo dare un contesto devo dire che sì, giocare con lui fa schifo" ha detto in diretta televisiva, confermando una dichiarazione fatta dal suo ex compagno di squadra Richard Jefferson. "C’è una quantità di pressione semplicemente ridicola che deriva dal fatto di dover vincere ogni partita che si gioca insieme a lui. Si è sempre in ‘win-now mode’, perché da lui ci si aspetta che sia sempre al top e che vinca il titolo ogni anno. In più se eri abituato a segnare tipo 20 punti a partita, giocando con lui devi fare altro e accontentarti di 12. A me veniva richiesto solo di stare in angolo, segnare quando mi arrivava il pallone e difendere come un matto. Ed era difficile perché ero giovane e volevo farmi notare, salire di livello in questa lega. I Cavs però dovevano vincere il titolo, non pensare al mio sviluppo: con coach Tyronn Lue abbiamo avuto tanti scontri al tempo, ma adesso capisco quando mi diceva che i riconoscimenti individuali non contavano niente rispetto agli anelli, che sono qualcosa che dura per sempre. Quando ci sei dentro, però, fa schifo".

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