Il prossimo 2 agosto è una data cerchiata sul calendario per tutti i tifosi dei Los Angeles Lakers, dato che da quel giorno in poi Luka Doncic potrà firmare un’estensione di contratto con i gialloviola. Secondo il portale sloveno Sportklub però non c’è da temere alcuna sorpresa: Doncic e i Lakers hanno già trovato un accordo per un’estensione di quattro anni a 229 milioni di dollari complessivi e lo annunceranno appena possibile, con lo sloveno che si unirà poi alla sua nazionale per preparare Eurobasket 2025
Quella del 2025 sarebbe dovuta essere l’estate del rinnovo al super massimo salariale per Luka Doncic, che se fosse rimasto ai Dallas Mavericks avrebbe potuto firmare un quinquennale da 345 milioni di dollari. Come ben sappiamo però i Mavs lo hanno ceduto lo scorso febbraio ai Los Angeles Lakers, con i quali però lo sloveno non può firmare lo stesso tipo di contratto per via del regolamento della NBA. Può però firmare comunque un’estensione al massimo salariale, e la data chiave è quella del 2 agosto: sempre per via del regolamento quello è il primo giorno utile per firmare un nuovo accordo coi gialloviola per un massimo di 229 milioni di dollari in quattro anni. E secondo il portale sloveno Sportklub l’accordo tra le parti è già stato trovato e verrà annunciato appena possibile la prossima settimana.
Un’ulteriore conferma arriva anche dalle tempistiche scelte da Doncic per riunirsi alla nazionale slovena: il regolamento NBA permette ai giocatori di allenarsi con la propria nazionale solo per 28 giorni prima dell’inizio di una competizione (motivo per cui anche Simone Fontecchio e Donte DiVincenzo si alleneranno con l’Italia solo dal 30 luglio), ma Doncic si riunirà con i suoi compagni di nazionale solo dal 4 di agosto. Ad annunciarlo è stato il coach Aleksander Sekulic, che ha aggiunto che Doncic arriverà "dopo aver completato tutti i suoi obblighi negli USA". E quale altro obbligo può avere se non quello dell’annuncio del suo nuovo contratto coi Lakers? I segnali di un suo coinvolgimento in prima persona — tra cui i complimenti per l’arrivo della nuova proprietà e il ruolo nella firma di Deandre Ayton e Marcus Smart — c’erano già tutti, ora manca solo la firma sull’estensione.