Secondo quanto riportato da Marc Stein, il nome dell'ex campione NBA con i Cleveland Cavs potrebbe aggiungersi alla lista dei tanti veterani che quest'estate hanno già raggiunto un accordo per liberarsi dalla propria squadra (Love è finito ai Jazz nello scambio che ha mandato Powell a Miami) e trovare una destinazione più gradita
Solo quest'estate ci sono stati gli esempi di Bradley Beal (dai Suns ai Clippers), Damian Lillard (dai Bucks ai Trail Blazers), Deadre Ayton (dai Trail Blazers ai Lakers), Marcus Smart (dagli Wizards anche lui ai Lakers) e Jordan Clarkson (proprio dagli Utah Jazz ai Knicks). Ora un altro giocatore (formalmente) ai Jazz potrebbe usufruire del cosiddetto buyout per liberarsi dalla sua squadra e firmare per un'altra, e quel giocatore è Kevin Love. Finito nello Utah nello scambio che ha portato Norman Powell dai Clippers a Miami, l'ex Heat non pare intenzionato a disputare la sua diciottesima stagione NBA con la maglia dei Jazz. Una squadra che, a oggi, non ha certo grandi ambizioni in vista della prossima annata e che di conseguenza ha poco appeal per un veterano del calibro di Love, già campione NBA con i Cavs nel 2016.
Quello stesso Love che, al momento dello scambio a tre che lo ha visto coinvolto suo malgrado nel giro che ha portato Powell a Miami e John Collins ai Clippers, aveva scritto su X: "Non avrei mai pensato di diventare un problema di numeri. Benvenuti nella NBA", come a riconoscere che la sua inclusione nell'operazione di mercato era stata necessaria per far quadrare i conti dello scambio. Ma che i Jazz non fossero la sua destinazione finale rimaneva già allora quasi scontato.