Il tre volte campione NBA con la maglia gialloviola ai tempi dello "Showtime" degli anni '80 non ritiene ancora sufficiente il palmarès in gialloviola del n°23. "Un solo titolo in 7 anni non è abbatanza. Ma se ne vince un altro..."
Byron Scott, da giocatore, nei Lakers dello "Showtime", ha contribuito a scrivere pagine importanti nella storia della franchigia gialloviola (tre volte campione NBA durante gli anni '80). E mette subito in chiaro una cosa: "Io sono un grande fan di LeBron James, tanto per quello che è stato capace di fare in campo che per quello che fa fuori dal campo", dice l'ex guardia che volava in contropiede a raccogliere gli assist di Magic Johnson. Però Scott ha la sua chiara opinione su un tema che già fa discutere i tifosi di L.A.: al termine della sua carriera LeBron James si meriterà o meno una statua all'esterno della Crypto.com Arena insieme ai grandi dei Lakers? Scott la pensa così: "No, al momento nessuna statua. Un titolo NBA vinto in 7 anni ai Lakers non è abbastanza. Può meritarsela se ne vince un altro", argomenta l'ex giocatore di Pat Riley. "Ma se si guarda a tutti i campioni che oggi hanno una statua fuori dalla Crypto.com Arena sono giocatori che sono stati ai Lakers per tantissimi anni, a volte per tutta la loro carriera e sono stati capaci di vincere più di un titolo NBA. L'unica eccezione è Jerry West, ma West ha giocato tutta la sua carriera in gialloviola ed è riconosciuto da tutti come 'Mr. Logo' per un motivo".
Manca quindi ancora un anello (sarebbe il quinto della sua carriera, il secondo ai Lakers) per Byron Scott perché James possa essere "ammesso" tra i veri big della storia dei Lakers. E meritarsi una statua: "Ma in questo momento, pur da suo grande tifoso, per me è no".