Dopo aver chiuso in largo anticipo la sua seconda stagione in NBA a causa di un problema alla spalla, Victor Wembanyama ha trascorso l’estate preparandosi ad un ritorno alla piena forma. E, stando a quanto rivelato dal francese a ‘The Athletic’, al centro dei suoi allenamenti, a quanto pare parecchio intensi, c’è stato l’aspetto difensivo del gioco
Le immagini, che lo ritraevano in compagnia di leggende del passato come Kevin Garnett e Hakeem Olajuwon, erano già piuttosto chiare: Victor Wembanyama stava trascorrendo un’estate all’insegna degli allenamenti con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la sua efficienza fisica e il suo repertorio tecnico. La seconda stagione della giovane stella degli Spurs, d’altronde, si era chiusa con largo anticipo a causa della pesante problematica alla spalla emersa subito dopo l’All-Star Game. E lo stesso Wembanyama, intervistato da ‘The Athletic’, ha rivelato che la sua attenzione negli scorsi mesi è stata soprattutto dedicata agli aspetti difensivi del gioco. E che gli allenamenti sostenuti non sono stati affatto leggeri.
Wemby e un’estate ‘violenta’
“I miei allenamenti, quest’estate, sono stati brutali” ha confessato Wemby, “ho deciso di dedicarmi a qualcosa di più violento”. Oltre a irrobustire visibilmente la sua struttura fisica, il francese ha rivelato di essersi concentrato sui movimenti da perfezionare in difesa: “Facendo così ho forse tolto un po’ di tempo agli esercizi di tiro, ma volevo prima di tutto recuperare la pinea forma fisica”. E la difesa, secondo il rookie dell’anno 2024, dovrà essere il focus della squadra nella prossima stagione: “Fin dalla prima amichevole, l’impegno in difesa sarà un obbligo: chi vorrà giocare dovrà lavorare duro nella metà campo amica”.