Il proprietario dei Brooklyn Nets Joseph Tsai non ha cercato di indorare la pillola nei confronti dei suoi tifosi, dicendo chiaramente che l’obiettivo di quest’anno è avere una buona scelta al Draft 2026 e perciò "potete immaginare quale tipo di strategia useremo". Si preannuncia quindi un anno di tanking per i Nets, una delle squadre più giovani della lega
La NBA ha scelto i Brooklyn Nets come una delle due squadre insieme ai Phoenix Suns per riaprire i ponti con la Cina, tornando a disputare partite amichevoli su suolo cinese dopo sei anni. Il motivo è anche da ricercare nella presenza di Joseph Tsai, proprietario dei Nets che ha delineato chiaramente quella che sarà la strategia per l’anno a venire: quella del tanking. "Siamo in un anno di ricostruzione: abbiamo usato cinque prime scelte al primo giro nell’ultimo Draft, ma ne avremo solamente una nel 2026 e speriamo di prenderne una buona" ha detto all’All-In podcast. "Perciò potete immaginare quale tipo di strategia utilizzeremo quest’anno. Ma abbiamo una squadra molto giovane". I tifosi dei Nets sono quindi avvisati: il focus della franchigia è stabilmente fissato verso il futuro, perciò non deve sorprendere se a marzo verranno tirati i remi in barca per assicurarsi il miglior posizionamento possibile per i vari Darryn Peterson, AJ Dybantsa e Cam Boozer in arrivo al prossimo Draft.