A pochi giorni dall’inizio di quella che sarebbe stata la sua decima stagione in NBA, Malcolm Brogdon ha annunciato la sorprendente decisione di ritirarsi dalla pallacanestro. Il Sesto Uomo dell’Anno nel 2023 avrebbe fatto parte del roster dei New York Knicks, ma ha informato la squadra della sua decisione di lasciare la pallacanestro giocata
Una notizia sorprende i New York Knicks a pochi giorni dall’inizio della regular season. Con una dichiarazione affidata a ESPN, Malcolm Brogdon ha annunciato il suo ritiro dalla pallacanestro, rinunciando così a scendere in campo per la sua decima stagione NBA con i Knicks, di cui avrebbe fatto parte del roster. "Oggi comincio ufficialmente la mia transizione per lasciare la mia carriera cestistica" ha scritto nel comunicato. "Ho orgogliosamente dato la mia mente, il mio corpo e il mio spirito al gioco negli ultimi decenni. Con i grandi sacrifici che sono serviti per arrivare qui, ho ricevuto moltissime ricompense. Sono profondamente grato di essere arrivato a questo punto a modo mio e adesso di poter godere dei benefici dati dalla mia carriera con la mia famiglia e i miei amici. Grazie dal profondo del mio cuore per tutti quelli che hanno avuto un ruolo nel mio percorso".
La carriera di Malcolm Brogdon
Nativo di Atlanta e prodotto dell’università di Virginia, Brogdon è stato scelto alla numero 36 dai Milwaukee Bucks nel Draft del 2016. Brogdon ha vinto subito il premio di rookie dell’anno nel 2016-17, venendo anche nominato per il quintetto All-Rookie. Nel corso della sua carriera ha vestito anche le maglie di Indiana, Boston (con cui ha vinto il premio di Sesto Uomo dell’Anno nel 2022-23), Portland e Washington, pur dovendo spesso battagliare con mille problemi fisici — motivo per cui ha con ogni probabilità deciso di ritirarsi prima dei 33 anni. In questa pre-season era sceso in campo in quattro partite con i Knicks realizzando 4.3 punti in 13 minuti di media con pessime percentuali (sotto il 30% dal campo, 25% da tre punti).