Quante emozioni per Dylan Harper. Il prodotto di Rutgers non solo viene scelto (come da previsioni) alla n°2 dai San Antonio Spurs, ma nel giro di pochi minuti riceve anche una telefonata (esilarante) da Victor Wembanyama
Dylan Harper il mondo della NBA lo conosce, e non da oggi. Il cognome è di quelli che non passano inosservati: Ron Harper, suo padre, ha vinto 5 titoli NBA, tre al fianco di Michael Jordan e Scottie Pippen ai Chicago Bulls e altri due insieme a Kobe Bryant e Shaquille O'Neal ai Lakers. Sentendo il suo nome pronunciato da Adam Silver alla seconda scelta assoluta, il neo-giocatore degli Spurs si è già assicurato un contratto da rookie che ammonta a 56 milioni di dollari, oltre 20 in più di quelli che ha guadagnato papà Ron (35) in 15 anni di carriera NBA. Ma la serata magica di Dylan non è finita qui: il tempo di indossare il cappellino nero-argento degli Spurs e arriva la telefonata della superstar di San Antonio Victor Wembanyama, che sceglie di presentarsi con le seguenti parole: "Sono Vic, gioco per gli Spurs". Scontata la risposta di Harper Jr.: "So bene chi sei. Io mi chiamo Dylan, sono stato appena scelto dagli Spurs, e credo di essere diventato tuo compagno di squadra, adesso". Come a dire: meglio ripeterlo ad alta voce, per assicurarsi che sia vero.
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