Pattinaggio: lutto choc, muore la madre della Rochette

Olimpiadi
Joannie Rochette punta di diamante della squadra canadese nel pattinaggio di figura (Foto AP)
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La pattinatrice canadese, accreditata per una medaglia nel pattinaggio di figura, è stata raggiunta dalla notizia del decesso della signora Therese a due giorni dall'esordio ma ha deciso di gareggiare lo stesso. LO SPECIALE, LE FOTO E GLI HIGHLIGHTS

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Lutto choc per la canadese Joannie Rochette. La mamma della pattinatrice idolo di casa è morta all'improvviso per un attacco di cuore, all'ospedale di Vancouver dove era stata ricoverata in seguito a un malore, a due giorni dall'esibizione della campionessa di casa, attesa per l'esordio martedì nella prova del corto del pattinaggio di figura (la stessa gara in cui al Pacific Coliseum sarà protagonista Carolina Kostner).

La signora Therese era arrivata ieri con il resto della famiglia da Montreal: è toccato al padre della ragazza, Normand, il compito di annunciare alla figlia la dolorosa notizia. "Il papà è con la pattinatrice al villaggio degli atleti - ha detto Benoit Lavoie, presidente del pattinaggio canadese - portiamo le nostre condoglianze alla famiglia Rochette". Joannie, 24 anni appena compiuti, quinta ai Giochi di Torino, ha deciso comunque di prendere parte alla gara, dove arriva nelle rose delle candidate al podio, ma non rilascerà interviste fino a quando non avrà concluso la sua prova (dopo il programma libero). La Federazione ha fatto sapere che "sosterrà l'atleta nelle decisioni che prenderà nei prossimi giorni".

La notizia ha colpito molto tutti quelli del pattinaggio. "E' una tragedia, sono scioccato - dice Brian Orser, allenatore di Yu-Na Kim, la sudcoreana campionessa del mondo - Non oso immaginare cosa stia passando in questo momento Joannie. Le faranno coraggio il suo staff e i milioni di fan che saranno qui per fare il tifo per lei. E' un bene che voglia comunque gareggiare, è una grande atleta. Pattinerà per tutte queste ragioni".

E anche il comitato organizzatore ha fatto sentire la sua vicinanza alla ragazza, confermando che sarà regolarmente in gara martedì. "Ha una grande forza e un gran coraggio" dicono i vertici del Vanoc.