Ora la chiamano CaDolina: Facebook spietato con la Kostner

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Su Facebook spuntano gruppi ancti Carolina Kostner. L'ultimo flop a Vancouver ha scatenato il popolo del web (foto Ansa)
CANADA VANCOUVER 2010 OLYMPIC GAMES

Dopo l'ennesimo insuccesso della pattinatrice azzurra in una gara importante, la rete non fa sconti: "Soprannome giusto, oramai finisce sempre gambe all'aria". LO SPECIALE

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di Matteo Veronese

Era una delle grandi speranze azzurre ai Giochi Olimpici di Vancouver, ma alla fine anche lei è "caduta", è proprio il caso di dirlo, in una prestazione anonima, come buona parte dei nostri atleti. Carolina Kostner, la fatina del ghiaccio su cui tutti puntavano per una medaglia di valore, ancora una volta non ha retto la pressione di un grande appuntamento e ha deluso le aspettative.

Le sue quattro cadute nel programma libero l'hanno fatta scivolare al sedicesimo posto finale, chiudendo di fatto un'Olimpiade disastrosa per la nostra spedizione. Se già prima di questa prestazione in molti speravano di vedere Valentina Marchei a Vancouver, oggi il popolo della rete si scatena.

Su Facebook è nato un gruppo "dedicato" a CaDolina Kostner, per tutti quelli che "si sono stancati di aspettare una vittoria importante di Carolina e che pensano che ormai, data l'insistenza con la quale finisce gambe all'aria sul ghiaccio, debba essere ribattezzata CADOLINA Kostner! 

D'altronde, come scrive qualcuno richiamando una nota pubblicità di cui è protagonista Carolina, "con quelle gambette sottili come due Grissin-Bon...". Ma la pattinatrice azzurra non si arrende, potendo contare su un talento che definisce "vero, mica balle. Il mondo non si ferma a stasera, bisogna rialzarsi", sul suo Alex Schwazer (oro a Pechino 2008 nella marcia), che in altri momenti difficili le è stato vicino e su un nutrito numero di fan che, sulla sua pagina di Facebook  non le hanno fatto mancare il loro sostegno.

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