Putin: "Senza Russia si abbassa livello Olimpiadi"

Olimpiadi

Il presidente saluta la delegazione del Paese decimata in partenza per Rio 2016. Tra i presenti nei Giardini di Alessandro, a Mosca, ci sono anche gli sportivi dell'atletica leggera, esclusi dai Giochi

"Senza gli atleti russi si abbassa il livello della competizione nelle gare delle Olimpiadi": lo ha affermato il leader del Cremlino, Vladimir Putin, nell'ambito della cerimonia di saluto della delegazione in partenza per Rio. Tra i presenti nei Giardini di Alessandro, a Mosca, ci sono anche gli sportivi dell'atletica leggera, esclusi dai Giochi a causa della sospensione imposta dalla Iaaf dopo lo scandalo del doping di Stato. Insieme con atleti di altre discipline, sono una novantina i russi che non parteciperanno alle Olimpiadi 2016. "I vostri colleghi delle altre potenze sportive - ha detto Putin rivolgendosi agli atleti russi - capiscono che il valore delle loro medaglie sarà diverso", perché "la vittoria avrà un sapore diverso, o non avrà alcun sapore".

Vie legali contro esclusione atleti puliti - Mosca è pronta ad adire le vie legali contro l'esclusione da Rio degli atleti russi "con una storia di doping assolutamente pulita", cosa che è "una evidente discriminazione" lo ha dichiarato Vladimir Putin. "Questo non corrisponde assolutamente ai principi olimpici, ma noi lotteremo per la verità, soltanto per le vie legali".


Doppi standard incompatibili con sport e diritto -
"La campagna mirata contro i nostri atleti includeva anche i famosi cosiddetti 'doppi standard', che non sono compatibili con lo sport e in generale neanche con la giustizia e con le regole elementari del diritto, cioè il principio della responsabilità collettiva". Così Vladimir Putin a nove giorni dall'inizio delle Olimpiadi di Rio. "I politicanti miopi - ha proseguito Putin - non lasciano in pace neanche lo sport, sebbene sia proprio lo sport che deve far avvicinare i popoli e limare i disaccordi esistenti tra i Paesi". Il presidente russo ha quindi dichiarato che vietare agli atleti russi di partecipare alle Olimpiadi "non soltanto supera i limiti legali ma anche quelli del buon senso".