Rossetti, dedica per due: "Per me e per mio padre"
OlimpiadiL'azzurro festeggia dal gradino più alto del podio: "La mia medaglia è anche per mio padre. Guida un'altra nazionale, ma il suo cuore è con me". Papà Bruno: "La sua vittoria è una specie di rivincita del mio terzo posto olimpico nel '92"
Gioia infinita sul fronte azzurro dopo il trionfo di Gabriele Rossetti nel tiro a volo, specialità skeet. Dedica speciale sul podio: "Mio padre non perse un bronzo, come dice lui, ma lo conquistò. E io oggi ho preso l'oro: abbiamo allargato la bacheca di famiglia, e questa medaglia è anche sua". "Guida un'altra nazionale, ma il suo cuore è con me. Poi dico grazie al Ct Andrea Benelli" aggiunge Gabriele, "Mi è dispiaciuto battere Delaunay e Terras, i ragazzi guidati da mio padre: sono rivali ma anche amici con cui spesso mi alleno. Ma oggi era io o loro, è lo sport".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Un abbraccio da prendere al volo 🇮🇹🏅🏅🏅🇮🇹 ROSSETTI BACOSI CAINERO GRAZIE!!!! <a href="https://twitter.com/hashtag/italiateam?src=hash">#italiateam</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/shootingsport?src=hash">#shootingsport</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Rio2016?src=hash">#Rio2016</a> <a href="https://t.co/yEfjHXHQSQ">pic.twitter.com/yEfjHXHQSQ</a>— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) <a href="https://twitter.com/ItaliaTeam_it/status/764531706724573186">13 agosto 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Prima ancora di Gabriele aveva parlato papà Bruno, bronzo dello skeet a Barcellona '92: "L'oro vinto da Gabriele è una specie di rivincita del mio terzo posto olimpico: ero primo e scivolai al terzo posto all'ultimo piattello. E lui oggi è diventato oro proprio all'ultimo piattello...".