L'Italia fa 14, Tapia argento nel lancio del disco

Olimpiadi
Oney Tapia a Rio (Getty)
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Si arricchisce il medagliere azzurro a Rio. L'italo-cubano, nella categoria F11 dedicata agli atleti non vedenti, chiude secondo alle spalle del brasiliano Alessandro Rodrigo Silva. I complimenti di Pancalli: "E’ nell'Olimpo dello sport, è stato strepitoso alla prima gara paralimpica"

Oney Tapia è medaglia d'argento nel disco e porta il medagliere azzurro a 14 (un oro, sette argenti, sei bronzi). L'italo-cubano, nella categoria F11 dedicata agli atleti non vedenti, effettua il miglior lancio al primo tentativo, con 40,89 metri, e accarezza per un po' anche il sogno dell'oro, prima che il brasiliano Alessandro Rodrigo Silva firmi un 43,06. Poi, Tapia effettua due lanci nulli ed è argento. Con 38,58 lo spagnolo Casinos è medaglia di bronzo. "Mi sentivo in ottima forma - ha detto Tapia -, sapevo di poter arrivare a una medaglia. E' stato fantastico, sono felicissimo di questo argento, ho faticato tanto; poteva essere oro, ma ho pagato l'inesperienza, l'emozione della prima Paralimpiade, il tifo da stadio. Dedico la medaglia alle mie tre figlie, che mi hanno disegnato la mascherina, ma anche al mio tecnico e ai compagni a casa".

Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico, è entusiasta: "Oney è nell'Olimpo dello sport, è stato strepitoso alla prima gara paralimpica, con un fantastico argento che inorgoglisce il movimento: è solo l'inizio".