Judo, Grand Slam Brasilia: oro per Odette Giuffrida, argento per Manuel Lombardo

Olimpiadi

Ivano Pasqualino

L'Italia del judo chiude il Grand Slam di Brasilia con due medaglie: oro di Odette Giuffrida nella 52 kg, argento di Manuel Lombardo nella 66 kg. Azzurri al 5° posto nel medagliere del torneo, 1° posto per il Brasile seguito da Giappone e Gran Bretagna. Il judo torna su Sky dal 24 al 26 ottobre con il Grand Slam di Abu Dhabi

DA BASILE A GIUFFRIDA, ALLA SCOPERTA DEGLI AZZURRI DEL JUDO

Bilancio positivo per l’Italia al Grand Slam di Brasilia, disputato dal 6 all’8 ottobre presso il "Centro Internacional de Convencoes do Brasil". Si è trattato del 5° Grand Slam di judo dell’anno, aggiuntosi a stagione in corso al calendario del 2019. Gli azzurri, partiti con 12 atleti, tornano a casa con due medaglie importanti. Oro per Odette Giuffrida nella categoria 52 kg, argento per Manuel Lombardo nella categoria 66 kg. Piccolo rammarico per i tre azzurri che hanno chiuso al 5° posto: Giovanni Esposito (73 kg), Christian Parlati (81 kg), Nicholas Mungai (90 kg). L’Italia chiude al 5° posto nel medagliere del Grand Slam: in testa c’è il Brasile (4 ori, 9 argenti, 4 bronzi), secondo posto per il Giappone (2 ori, 2 bronzi), terzo posto per la Gran Bretagna (1 oro, 1 argento, 2 bronzi). Prossimo Grand Slam di judo dal 24 al 26 ottobre ad Abu Dhabi, da seguire come sempre su Sky Sport Arena.

52 kg, oro di Odette Giuffrida

A Brasilia brilla il talento di Odette Giuffrida nella categoria 52 kg. L’azzurra del gruppo sportivo dell’Esercito è stata protagonista di un percorso eccezionale al Grand Slam: al primo turno ha battuto per wazari la spagnola Esteo Linne, nei quarti di finale ha battuto per wazari il talento del judo israeliano, Gefen Primo. In semifinale è riuscita a battere per hansokumake al golden score la giapponese Natsumi Tsunoda. Nella finalissima per l’oro la Giuffrida ha vinto per ippon contro la padrona di casa, la brasiliana Larissa Pimenta. È la quinta medaglia nei Grand Slam per la 24enne romana di origini siciliane (secondo oro), che ha dedicato questo successo al padre. Con questa vittoria l'azzurra ottiene mille punti per la qualificazione olimpica a Tokyo 2020.

66 kg, argento di Manuel Lombardo

Manuel Lombardo si ferma a un passo dall’oro nella categoria 66 kg. L’atleta del gruppo sportivo dell’Esercito ha perso in finale per wazari contro il beniamino di casa, il brasiliano Daniel Cargnin. Prima di questa sconfitta, il 20enne di Torino aveva avuto un percorso fantastico nel Grand Slam: al primo combattimento ha battuto per ippon l’australiano Nathan Katz, agli ottavi ha battuto sempre per ippon il tedesco Michel Adam. Ai quarti di finale ha vinto per wazari contro il campione olimpico Mudranov. Poi in semifinale ha battuto per wazari il giovane talento di casa, il brasiliano Willian Lima (19 anni), campione continentale in carica a livello juniores. Soltanto Cargnin è riuscito ad arrestare la corsa di Lombardo verso l’oro. L’azzurro vince una medaglia d’argento che gli consente comunque di guadagnare 700 punti importanti in chiave qualificazione olimpica a Tokyo 2020. È la prima medaglia in un Grand Slam per il nostro campione mondiale juniores.