Le Fate regalano la decima medaglia all'Italia con uno splendido argento. Angela Andreoli, Alice D'Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa hanno chiuso la gara a squadre al secondo posto, dietro soltanto agli Stati Uniti della fuoriclasse Simone Biles. Una prova straordinaria delle azzurre che riscrivono la storia: una medaglia in questa specialità mancava da Amsterdam 1928
Dopo quasi 100 anni la squadra azzurra della ginnastica artistica femminile torna sul podio olimpico, conquistando una splendido argento. Era da Amsterdam 1928, infatti, che l'Italia non conquistava una medaglia in questa specialità ma a Parigi è tornata a brillare grazie alle splendide prove di Angela Andreoli, Alice D'Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e Giorgia Villa. 165.494 il punteggio femminile del quintetto italiano, dietro solo agli Stati Uniti di Simone Biles (171.296 finale, con Spike Lee tra gli altri vip a tifare in tribuna alla Bercy Arena) e davanti alle brasiliane, terze con 164.497. Da gigante in particolare l'esibizione di Alice D'Amato alle parallele, con 14.633 punti (il punteggio più alto di tutte in gara). Encomiabile anche la prestazione di Elisa Iorio che ha fatto le parallele asimmetriche nonostante un trauma distorsivo alla caviglia sinistra rimediato durante le qualificazioni. A chiudere in corpo libero la quarta rotazione è stata Andreoli, perfetta come le compagne. E qualche secondo dopo, ricevuto il punteggio totale, è partita la festa. L'Italia c'è ancora e il bottino olimpico continua a salire.