Il Ct azzurro al termine dell’incredibile vittoria dell’Italia sul Giappone nei quarti di finale del torneo maschile di volley. Una rimonta da 0-2 a 3-2 con tre match point annullati: "Partita bellissima, i giapponesi sono straordinari, ribaltarla è stata un’impresa e spero che l’Italia sia orgogliosa di noi. Adesso…"
"Bella fatica perché è finita così". Queste le parole del Ct Ferdinando De Giorgi al termine di Italia-Giappone, quarto di finale dell’Olimpiade di Parigi vinta dagli azzurri in rimonta da 0-2 a 3-2 con quattro match point annullati. "È stata una partita bellissima perché si sono viste due squadre che hanno lottato con le loro caratteristiche. Giappone straordinario, ma noi siamo poi riusciti a limitare le occasioni che loro si creano in difesa dove sono straordinari. Per due set e mezzo abbiamo fatto molta fatica, ma poi li abbiamo limitati e questo ha equilibrato la partita. Devo ammettere che loro hanno meritato tantissimo, essere riusciti a ribaltarla è un’impresa".
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"Spero che gli italiani siano orgogliosi"
Sulla reazione dopo i primi due set persi e il 24-21 per il Giappone nel terzo set: "È un gruppo compatto, unito e su questo ci lavoriamo. Fa parte della nostra filosofia, quando arrivano i momenti difficili loro non mollano e so che tiriamo fuori quel qualcosa in più. Per questo ho preferito tenerli lì a lottare". Poi sulla possibilità di vincere una medaglia in vista delle semifinali: "Siamo abituati a giocare in palazzetti dove ci tifano contro, in un’Olimpiade sono tutte partite delicatissime, adesso si gioca per le medaglie, devi essere bravo a conquistare la migliore che c’è. Spero che gli italiani siano orgogliosi. Noi lo siamo stati, abbiamo fatto di tutto, adesso un po’ di riposo che ci vuole. La Francia è favorita, ma la Germania gioca bene a pallavolo". Infine conclude: "Questi quarti sono tutti di altissimo livello con squadre che possono puntare a una medaglia, non abbiamo mai pensato di poter uscire oggi, forse i tifosi sì…hanno perso dieci anni di vita, ma anch’io…"
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Giannelli: "Abbiamo combattuto fino alla fine pensando solo al presente"
Il capitano dell'Italvolley maschile Simone Giannelli si aspettava una partita ostica: "Il Giappone è una delle squadre più forti al mondo, difendono tantissimo, battono molto forte. Lo sapevamo già prima di affrontarli, giocano a livelli internazionali da tanti anni. Abbiamo combattuto fino alla fine, siamo veramente contenti", afferma a fine gara, "In quel terzo set siamo stati attaccati alle cose concrete, senza pensare al futuro o al passato. Questo ci ha portato ad avere delle chance per restare attaccati alla partita". Ancora non si conosce la prossima avversaria degli Azzurri, ma Giannelli è sicuro: "Dovremo giocare ancora così".
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Romanò: "Sembrava finita, non so come abbiamo fatto…"
Incredulo anche l’opposto dell’Italia, Yuri Romanò: "È incredibile, sembrava finita, non so bene come l'abbiamo rimessa in piedi, sicuramente con un grande cuore. Sapevamo che sarebbe stata dura, forse non così tanto, ma loro difendevano benissimo e con grande qualità, attaccavano e battevano fortissimo, noi abbiamo sofferto insieme, siamo stati uniti fino alla fine e abbiamo portato a casa il risultato - ha aggiunto l'azzurro -. Adesso bisogna riposare il più possibile perché ne abbiamo bisogno, poi penseremo alle semifinali e sono sicuro che ce la giocheremo al massimo".
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