Imane Khelif in finale per l'oro nel torneo olimpico femminile di pugilato categoria 66kg. L'algerina in semifinale ha battuto ai punti la thailandese Janaem Suwannapheng: "Un sogno che diventa realtà"
Imane Khelif osannata dal mitico campo "Chatrier" del Roland Garros: Parigi 2024 è anche questo, il tifo assordante di migliaia di algerini a sostenere la pugilatrice che tanto ha fatto parlare di sé all'esordio olimpico contro Angela Carini. E nel campo sul quale pochi giorni fa era inginocchiato Djokovic dopo la medaglia d'oro, Imane Khelif, assurta ormai a eroina nazionale, ha vinto la semifinale della categoria 66 kg che la vedeva opposta alla thailandese Janjaem Suwannapheng.
Il racconto del match
Imane ha cominciato spavalda, l'avversaria sembrava intimorita anche dal tifo assordante delle gradinate. Poi la thailandese si è ripresa, anche se la superiorità di Imane non è mai stata in dubbio. Alla fine, dopo una reazione d'orgoglio nel terzo round, il trionfo: 5-0, mentre nei viali che conducono al Roland Garros impazza la festa algerina con bandiere, inni e canti a squarciagola.
"Un sogno che diventa realtà"
"Sono molto fiera di questo risultato - ha commentato in lacrime prima di andare ad abbracciare familiari e amici presenti in tribuna-. Ho dato tutto quello che avevo. Tutto il gruppo ha lavorato per anni e il sogno diventa realtà. Le polemiche dei giorni scorsi? Sono concentrata sulle gare, il resto non ha importanza. L'importante è soltanto essere in finale".