In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Olimpiadi 2024, Dell'Aquila infortunato: forfait per la finale per il bronzo

Olimpiadi

Vito Dell'Aquila non prenderà parte alla finale per il bronzo del taekwondo 58 kg a causa di un infortunio al tendine dell'adduttore della coscia sinistra. L'azzurro è stato sottoposto a un'ecografia ed è sotto osservazione dei medici

PARIGI 2024, RISULTATI E NEWS DI OGGI LIVE

Condividi:

Vito Dell'Aquila è costretto a rinunciare alla finale per il bronzo del taekwondo 58 kg ai Giochi olimpici di Parigi 2024. Infortunio al tendine dell'adduttore della coscia sinistra per l'oro olimpico di Tokyo durante la semifinale con l'azero Magomedov. Dell'Aquila non prenderà parte al combattimento che assegna il terzo gradino del podio, è stato sottoposto a un'ecografia nell'impianto del Gran Palais ed è sotto osservazione dei medici.

Dell'Aquila: "Non me lo meritavo"

"Sono molto amareggiato per la sconfitta, anzi per le circostanze che mi hanno impedito di dare il meglio: non me lo meritavo. Purtroppo proprio durante l'ultimo calcio contro l'ungherese ho fatto un posteriore e questo mi ha distrutto", ha spiegato Dell'Aquila, che nell'elencare i problemi fisici che si portava dietro fino a Parigi ha stilato una sorta di bollettino medico. "Ho una fasciatura compressiva l'adduttore in fiamme. Avevo già una lesione parcellare del sinistro, un'osteite e soffro di pubalgia. Non potevo combattere, ma per l'Olimpiade ero disposto a tutto. Mentalmente - ha continuato - ero on fire. Si è visto dai primi due incontri, avevo ritmo. Ma ho combattuto da rotto: contro i due primi avversari me la sono cavata perché erano aggressivi e riuscivo ad anticiparli, l'azero mi costringeva invece a rincorrerlo e con la gamba così non ce la facevo". Magomedov, è il rammarico di Dell'Aquila, "è bravo ma alla mia portata, l'ho sempre battuto tranne una volta, ma il suo stile non andava con la mia gamba".