Paralimpiadi di Parigi 2024, altre undici medaglie per l'Italia

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Altre 11 medaglie per l'Italia nella settima giornata dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Bronzo per Bebe Vio Grandis nel fioretto al terzo podio in tre paralimpiadi, oro per Fabrizio Cornegliani nel ciclismo su strada e per Amodeo e Boggiatto nel nuoto. Mazzone e Betti d'argento, mentre bronzi per Pini, Franceschetti, Palazzolo, Terzi e Falco

IL MEDAGLIERE

Italia grande protagonista anche nella settima giornata di gare ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024, con gli azzurri che hanno conquistato 11 medaglie. Il bronzo di Bebe Vio Grandis nel fioretto, terzo podio in tre paralimpiadi, poi gli ori di Fabrizio Cornegliani nel ciclismo su strada, quelli di Amodeo Boggiatto nel nuoto, gli argenti di Mazzone e di Betti nel fioretto maschile e i bronzi di Pini, Franceschetti, Palazzo, Terzi e Falco. Giornata aperta con le gare di ciclismo e l'oro di Fabrizio Cornegliani nella crono individuale H1 di ciclismo su strada. Il 55enne azzurro ha chiuso in 34:50.45 sul circuito di Clichy-sous-bois, lasciandosi alle spalle il belga Maxime Hordies, argento e il sudafricano Nicolas Pieter du Preez, bronzo. Cornegliani, alla sua seconda partecipazione ai Giochi, si laurea così campione paralimpico dopo l'argento conquistato a Tokyo 2020. "È una vita che inseguo questo obiettivo - ha dichiarato. Sono uno sportivo da sempre, da che ho memoria corro contro il tempo. Ho iniziato con l'atletica e finisco con il ciclismo. Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell'argento che mi perseguitava da tempo: l'oro era sempre a un pizzico e non riuscivo a raggiungerlo, ma stavolta ce l'abbiamo fatta".

Mazzone conferma l'argento di Tokyo 2020

Luca Mazzone è medaglia d'argento nella crono individuale H2 di ciclismo su strada

L'azzurro, portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura, ha concluso la gara in 25:18.83, alle spalle dello spagnolo Sergio Garrote Munoz e davanti al francese Florian Jouanny. Campione paralimpico a Rio 2016, Mazzone ha così confermato l'argento ottenuto a Tokyo, conquistando la sua settima medaglia ai Giochi. "Non ci credevo, pensavo di essere arrivato terzo. Il francese però ha vent'anni di meno e gioca in casa, quindi pensavo un bronzo, ma quando mi hanno detto l'argento a ridosso dal primo...". Quello di oggi è il settimo podio paralimpico del 53enne azzurro. "Tanta roba a questa età. Dopo tre Paralimpiadi nel paraciclismo, con Zanardi e Podestà dove ero contento di aver preso quelle medaglie d'oro, questa per me vale platino. Ringrazio soprattutto la mia testa e mia moglie, che mi sopporta". Questa medaglia, ha aggiunto Mazzone, "la dedico a tutti i ragazzi che stanno a guardarmi. Come ho detto quando ho fatto il portabandiera: credeteci, credeteci, alzatevi dal divano e credeteci, iniziate uno sport e pian piano vedete che poi si realizzano i vostri sogni".

Franceschetti bronzo nel tiro a segno

La terza medaglia di giornata arriva dal tiro a segno con Davide Franceshetti, bronzo nella pistola 50 metri con 199.7; oro al cinese Chao Yang (220.1), argento all'uzbeko Server Ibragimov (215.3). "È stata inaspettata, questa medaglia pesa un quintale, tantissimo. L'emozione era tantissima ma ho cercato di dare tutto quello che avevo in corpo". Ancora dal ciclismo la quarta medaglia: bronzo per Martino Pini nella crono individuale H3 di ciclismo su strada. L'azzurro, all'esordio in una Paralimpiade, ha chiuso con un tempo di 46:13.69 i 28,3 km della gara sul circuito di Clichy-sous-bois, alle spalle dei due francesi Mathieu Bosredon e Johan Quaile. "Ancora non ci credo,  è stato bellissimo", le parole del ciclista azzurro. "Voglio dedicare questa medaglia alla mia famiglia, a chi ci ha sempre creduto come me e a tutti quelli che ci hanno creduto insieme a me", ha concluso Pini.

Due ori nel nuoto: Amodeo e Boggioni

Alberto Amodeo ha conquistato l'oro nei 400 stile libero S8 di nuoto mentre Xenia Francesca Palazzo nei 400 stile libero S8 femminili di nuoto conquista il bronzo. Ancora un trionfo dal nuoto, con Monica Boggioni dominatrice dei 50 rana SB3 femminili con il tempo di 53.25. Secondo bronzo a questi Giochi per Giulia Terzi. Nel tennistavolo, Federico Falco ha perso la semifinale del singolare di classe 1 (MS1) per 3-2 contro il cubano Yunier Fernandez. Per lui la soddisfazione della medaglia di bronzo. Dalla scherma arriva poi anche l'argento di Matteo Betti nel fioretto maschile, battuto in finale dal cinese Sun. Vola il medagliere italiano: gli azzurri al momento sono al nono posto con 46 medaglie (13 ori, 10 argenti e 23 bronzi).