La Francia brinda, il Galles liquida l'Inghilterra
RugbySEI NAZIONI. I transalpini trovano il primo successo in questa edizione regolando la Scoziai 22-13. Decisiva la precisione ai calci di Beauxis. A Cardiff gli inglesi cedono ai padroni di casa 23-15
La Francia ha sconfitto per 22-13 la Scozia allo Stade de France di St. Denis (Parigi) nel match che ha aperto la seconda giornata del 6 Nazioni di rugby. Per i bleus, meta di Fulgence Ouedraogo (46'); Laurent Beauxis ha trasformato e realizzato cinque piazzati (23', 37', 54', 60' e 74'). Per gli scozzesi, meta di Thom Evans al 69'; Chris Paterson ha trasformato, mentre Phil Godman è andato a segno due volte su calcio piazzato (34' e 49').
Prima vittoria nel torneo per la Francia, sconfitta la settimana scorsa in Irlanda (30-21) e seconda sconfitta per la Scozia, già piegata dal Galles a Murrayfield (26-13) nella prima giornata.
Spettacolo a Cardiff. Nel secondo turno del Sei Nazioni il Galles vince 23-15 con l'Inghilterra al termine di una partita bellissima. I due tempi hanno praticamente un identico andamento: partenza a razzo del Galles, risposta dell'Inghilterra. Nel primo tempo i padroni di casa volano sul 9-0 con due piazzati di Stephen Jones e uno di Halfpenny. L'Inghilterra, fino a quel momento non in grado di impensierire i campioni in carica del Sei Nazioni, resta addirittura in 14 a causa di un giallo a Tindall. Ma nonostante questo riesce a segnare, a sorpresa, una meta con Sackey che approfitta di un calcio in profondita di Goode. Con il drop di quest'ultimo il primo tempo si chiude sul 9-8.
Nei secondi 40 minuti ancora una partenza straordinaria del Galles. Anche questa volta l'Inghilterra rimedia un giallo (Goode, al 1'), che però paga duramente. Dopo appena 2 minuti, infatti, Halfpenny concretizza con una meta una bella azione gallese partita da un raggruppamento. La squadra di Gatland sembra prendere il sopravvento, volando sul 20-8 grazie ad altri due piazzati di Jones. Ma l'Inghilterra di questa sera ha un grandissimo carattere e al 16' ci pensa Delon Armitage a segnare la seconda meta per la sua nazionale, addirittura sotto i pali. Al 30' un nuovo piazzato di Stephen Jones porta il Galles a +8, 23-15. La partita sembra ormai finita ma dopo tre minuti Flood, entrato al posto di Goode che paga così l'ingenuità commessa in occasione del giallo di inizio secondo tempo, ha l'occasione per riaprire la partita con un piazzato. Che manca per pura sfortuna con il pallone che esce di un niente. Il Galles, compresi gli spettatori del Millenium di Cardiff, può tirare un sospiro di sollievo. Arriva così l'ottava vittoria consecutiva nel Sei Nazioni: l'ultima sconfitta il 10 marzo del 2007, quando fu battuto a Roma dall'Italia 23-20.
Prima vittoria nel torneo per la Francia, sconfitta la settimana scorsa in Irlanda (30-21) e seconda sconfitta per la Scozia, già piegata dal Galles a Murrayfield (26-13) nella prima giornata.
Spettacolo a Cardiff. Nel secondo turno del Sei Nazioni il Galles vince 23-15 con l'Inghilterra al termine di una partita bellissima. I due tempi hanno praticamente un identico andamento: partenza a razzo del Galles, risposta dell'Inghilterra. Nel primo tempo i padroni di casa volano sul 9-0 con due piazzati di Stephen Jones e uno di Halfpenny. L'Inghilterra, fino a quel momento non in grado di impensierire i campioni in carica del Sei Nazioni, resta addirittura in 14 a causa di un giallo a Tindall. Ma nonostante questo riesce a segnare, a sorpresa, una meta con Sackey che approfitta di un calcio in profondita di Goode. Con il drop di quest'ultimo il primo tempo si chiude sul 9-8.
Nei secondi 40 minuti ancora una partenza straordinaria del Galles. Anche questa volta l'Inghilterra rimedia un giallo (Goode, al 1'), che però paga duramente. Dopo appena 2 minuti, infatti, Halfpenny concretizza con una meta una bella azione gallese partita da un raggruppamento. La squadra di Gatland sembra prendere il sopravvento, volando sul 20-8 grazie ad altri due piazzati di Jones. Ma l'Inghilterra di questa sera ha un grandissimo carattere e al 16' ci pensa Delon Armitage a segnare la seconda meta per la sua nazionale, addirittura sotto i pali. Al 30' un nuovo piazzato di Stephen Jones porta il Galles a +8, 23-15. La partita sembra ormai finita ma dopo tre minuti Flood, entrato al posto di Goode che paga così l'ingenuità commessa in occasione del giallo di inizio secondo tempo, ha l'occasione per riaprire la partita con un piazzato. Che manca per pura sfortuna con il pallone che esce di un niente. Il Galles, compresi gli spettatori del Millenium di Cardiff, può tirare un sospiro di sollievo. Arriva così l'ottava vittoria consecutiva nel Sei Nazioni: l'ultima sconfitta il 10 marzo del 2007, quando fu battuto a Roma dall'Italia 23-20.