Brunel: "Contro la Francia sfavoriti, ma non sconfitti in partenza"

Rugby
Jaques Brunel, il ct dell'Italia che sfiderà la "sua" Francia all'esordio Mondiale (Getty)
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A pochi giorni dall'esordio nel Mondiale, il ct francese dell'Italia annuncia l'assenza del capitano Sergio Parisse: "Mi aspetto molto dai più giovani, se potessi eliminare la squadra del mio Paese lo farei volentieri"

Sfavoriti ma non rassegnati, perché "in una partita secca l'Italia ha già dimostrato di essere competitiva anche contro i più forti". Chiare le parole di Brunel prima dopo l'ultimo test-match contro il Galles. "La nostra sfida sarà mostrare il nostro valore anche senza Sergio - le parole del ct azzurro -. Mi aspetto non solo dai più esperti, ma anche dai giovani una partita di personalità. Contro il Galles, abbiamo messo a posto i fondamentali e realizzato due mete, il problema resta la disciplina". A maggior ragione perché a Twickenham ci saranno 31 telecamere a monitorare il comportamento delle due squadre.

Per Brunel, francese di Courrensan, sarà un derby senza particolari emozioni: "Se avessi l'occasione di eliminare la Francia lo farei volentieri. D'altronde mi è già capitato di batterla". L'ultima vittoria azzurra risale al 2013, durante un Sei Nazioni impreziosito anche dalla vittoria sull'Irlanda, altra avversaria degli Azzurri nella Pool D. "Quando sono arrivato avevamo fissato due obiettivi. Il primo era giocarcela contro tutte le nazionali con continuità. Il secondo era centrare i quarti di finale ai mondiali. Purtroppo non siamo sempre stati competivi. Ma la qualificazione ai quarti resta un traguardo raggiungibile.