"Niente fretta, siamo inglesi". Pausa di riflessione dopo la batosta

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Flemma e understatement dei vertici federali inglesi dopo l'eliminazione della nazionale di casa già dalla fase a gironi. Mentre la stampa attacca a testa bassa il coach Lancaster e i giocatori: "Incubo", "Fallimento catastrofico" e titoli di drammatico tenore

I vertici del rugby inglese hanno escluso qualsiasi "reazione affrettata", dopo che i padroni di casa sono stati eliminati dalla Coppa del Mondo, con una sconfitta per 33-13 con l'Australia a Twickenham. L'Inghilterra del ct Stuart Lancaster è diventata la prima nazione ospitante a uscire ad una fase a gironi della Coppa del Mondo dopo la sconfitta di sabato.


Il chief executive del Rugby Football Union (RFU), Ian Ritchie ha dichiarato: "Vorrei sottolineare che non ci sarà nessuna reazione affrettata dopo la performance dell'Inghilterra in questa Coppa del Mondo. Sia come dirigente della RFU che come sostenitore a vita della nazionale inglese parlo a nome di tenta persone dicendo quanto siamo delusi dalle sconfitte con Galles e Australia, dove le speranze erano così alte, ma abbiamo dovuto archiviare qualcosa di speciale".

L'Inghilterra aveva in precedenza battuto le Figi 35-11, ma aveva perso con il Galles 28-25 dopo aver condotto 22-12. Ora gli inglesi giocheranno con l'Uruguay a Manchester sabato, ma non riusciranno a raggiungere comunque la fase a eliminazione diretta. Lancaster, che ha firmato un prolungamento di contratto di sei anni l'anno scorso, ha riconosciuto che l'Australia è stata superiore ed ha chiesto scusa ai tifosi inglesi, ma ha detto che "non era il momento" per decidere del suo futuro.

Dopo la sconfitta la reazione della stampa britannica è stata molto  dura e l'Independent ha parlato di un "fallimento catastrofico" e ha  detto che Lancaster e Robshaw dovrebbero farsi "dei seri interrogativi sul loro futuro in Inghilterra". Mentre il Telegraph ha scritto: "Passo e chiudo: Inghilterra umiliata e fuori dalla loro World Cup  dopo la sconfitta con l'Australia". Con il Mail online che ha  aggiunto: "Il sogno della Coppa del Mondo in casa diventa un incubo  dopo lo show australiano". The Guardian ha elencato i 10 motivi  della débâcle inglese in Coppa del Mondo: "Tutto è cominciato con  l'essere inseriti nel girone della morte ma con coach, Stuart  Lancaster, l'Inghilterra non è mai stata in grado di sollevarsi".