Scambiano la bandiera All Blacks per l'Isis: arrivano i carabinieri
RugbyPanico nel centro di Fidenza (in provincia di Parma). Un appassionato di rugby aveva voluto rendere omaggio a Jonah Lomu, morto a 40 anni dopo una brutta malattia. Decine di passanti hanno chiamato il 112: "Intervenite! Sono arrivati quelli dell'Isis"
Hanno scambiato la bandiera della Nazionale di rugby degli All Blacks per quella dell’Isis. La psicosi nata dopo gli attentati di Parigi, ha avuto un seguito anche nel centro di Fidenza, paese della provincia di Parma.
Decine di chiamate al 112 - A giudicare dalle chiamate alle forze dell’ordine, decine, quasi nessuno conosceva la bandiera dei freschi campioni del mondo di rugby. I carabinieri, hanno presto scoperto l’equivoco. Un appassionato della palla ovale aveva pensato di onorare la morte del campione neozelandese Jonah Lomu, scomparso a 40 anni per una grave malattia. Sul terrazzo di casa, aveva deciso di esporre la bandiera degli All Blacks con la felce argentata. A chi guardava dalla strada, però, il vessillo appariva del tutto simile a quella dello stato islamico.
Le testimonianze - "Abbiamo provato un brivido quando abbiamo visto sventolare quella bandiera nera lassù - hanno raccontato alla Gazzetta di Parma alcuni residenti della zona che hanno allertato il 112 -. Abbiamo pensato a quella dell'Isis, perché dalla strada non si vedevano nitidamente le scritte bianche. Sono stati momenti di paura, dopo quello che è successo in Francia e dopo quello che tutti stiamo vivendo".