L'Italrugby, davanti a quasi 68mila appassionati presenti allo Stadio Olimpico, rimedia la terza sconfitta in tre partite. Azzurri battuti 20-36 dagli scozzesi, che trovano il primo successo in questa edizione trascinati da Greig Laidlaw
Italrugby sconfitta ancora: termina 20-36 il match della terza giornata del 6 Nazioni 2016 tra Italia e Scozia. Gli scozzesi, reduci da nove sconfitte consecutive nel torneo dal 2014 a oggi, ritrovano il successo. Gli azzurri, che dovranno sfidare in trasferta Irlanda e Galles, prenotano così il cucchiaio di legno.
Brunel: "Troppa frenesia, tutti volevano andare in meta" - Ci aspettavamo una Scozia difficile, abbiamo preso 14 punti a inizio partita e siamo sempre stati indietro, poi abbiamo avuto la possibilità di tornare al punteggio a 10' dalla fine ma abbiamo avuto un po' di frenesia". E' l'analisi del ct azzurro, Jacques Brunel, al termine del match di 6 Nazioni che all'Olimpico ha visto l'Italia sconfitta dalla Scozia per 20-36. "Tutti sono voluti andare alla meta senza organizzazione - ha concluso il ct azzurro -, ma è vero che era una Scozia molto forte sui punti di incontro e noi abbiamo avuto tante difficoltà di conquista in mischia e in touche. La frenesia è la conseguenza di tutto questo. In touche sapevamo che la Scozia aveva un buono schieramento, ma in mischia non pensavamo di avere queste difficoltà ma fin dall'inizio della partita non siamo riusciti a risolvere questo problema".
Parisse: "Delusi, Scozia più determinata" - Da parte di tutti c'è una grandissima delusione, volevamo fare una buona partita e vincere". Sergio Parisse commenta così la sconfitta dell'Italrugby all'Olimpico contro la Scozia. "Brava la Scozia, ha giocato meglio ed è stata più determinata nel primo tempo - ha ammesso il capitano azzurro - Noi siamo stati bravi a reagire nella ripresa, cercando di ottenere il risultato, ma loro hanno tenuto bene in difesa e nel finale hanno chiuso la gara con una meta".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ITAvSCO?src=hash">#ITAvSCO</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/RBS6Nations?src=hash">#RBS6Nations</a> Full time 20-36 <a href="https://t.co/iuCPymsNBK">pic.twitter.com/iuCPymsNBK</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703615358318600193">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ITAvSCO?src=hash">#ITAvSCO</a> dopo aver consultato il TMO l'arbitro ok arbitro <a href="https://twitter.com/hashtag/Peyper?src=hash">#Peyper</a> per meta di <a href="https://twitter.com/hashtag/MarcoFuser?src=hash">#MarcoFuser</a> <a href="https://t.co/8HHvmUwMH9">https://t.co/8HHvmUwMH9</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703609399911133184">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
<blockquote class="twitter-video" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ITAvSCO?src=hash">#ITAvSCO</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Italrugby?src=hash">#Italrugby</a> rialza la testa e va in meta con <a href="https://twitter.com/LeoGhira">@LeoGhira</a> <a href="https://t.co/heHpEl22pL">https://t.co/heHpEl22pL</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703595398204514304">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ITAvSCO?src=hash">#ITAvSCO</a> seconda meta per gli scozzesi con <a href="https://twitter.com/hashtag/JohnHardie?src=hash">#JohnHardie</a> <a href="https://t.co/LZ9cqjVawl">https://t.co/LZ9cqjVawl</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703591955461083136">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">ITAvSCO La meta del n.6 scozzese <a href="https://twitter.com/hashtag/JohnBarkley?src=hash">#JohnBarkley</a> <a href="https://t.co/ixJ5b4DYYf">https://t.co/ixJ5b4DYYf</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703590343816523776">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
<blockquote class="twitter-video" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ITAvSCO?src=hash">#ITAvSCO</a> i primi tre punti del match li segna <a href="https://twitter.com/kellyhaimona">@kellyhaimona</a> <a href="https://t.co/kuJ6z6oLzD">https://t.co/kuJ6z6oLzD</a>— Italrugby (@Federugby) <a href="https://twitter.com/Federugby/status/703589816542240768">27 febbraio 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>