Rugby, doping record: positivo a 11 sostanze. "Mi pento, che errore"
RugbyDavide Vasta è un giocatore dell'Amatori Catania ed è stato pescato a un controllo mirato dalla Nado Italia. Il cocktail micidiale di dieci anabolizzanti provoca la crescita del seno: l'undicesimo forse ingerito per ridurre le ghiandole mammarie
Un vero e proprio record del doping: un giocatore dell'Amatori Catania di rugby, Davide Vasta, è stato trovato positivo a un controllo mirato della Nado Italia a undici sostanze proibite. Il cocktail micidiale di dieci di queste, anabolizzanti, provoca la crescita del seno: l'undicesima presumibilmente era ingerita per ridimensionare le ghiandole mammarie.
Parla quasi sottovoce Vasta, che si dice "provato e addolorato", ma anche "sorpreso dall'esito dell'antidoping", visto, che, sostiene, è "da oltre un anno che non prendo quei prodotti. Per un periodo - ricorda - avevo smesso di giocare a rugby, e ho fatto una gara di body building: nel tentativo di vincere ho assunto delle sostanze, che non sapevo fossero vietate e che rimanessero così a lungo nel corpo. Poi ho smesso e ho ripreso a giocare a rugby, pensando che tutto fosse passato, tanto che mi sono sottoposto ai controlli".
La società ha annunciato che quello di Vasta è stato un errore personale, lo ha criticato, ma gli resterà accanto. "Non mi sorprende - spiega il giocatore - loro lo sanno che sono una persona per bene, che non faccio certe cose, e il rugby per l'Amatori Catania non è soltanto sport, è una famiglia. Non sapevano che avessi preso dei prodotti, e io ignoravo i danni che potevano fare. Sono rimasto scioccato anch'io dall'esame antidoping. Mi scuso con tutti. Ho commesso un grave errore - riconosce Vasta - e sono pentito, ma veramente tanto".