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Rugby Championship, clamorosa sconfitta per gli All Blacks: il Sudafrica vince 34-36 fuori casa

Rugby

Francesco Pierantozzi

Incredibile ko per la Nuova Zelanda in casa nel Rugby Championship: All Blacks sconfitti dal Sudafrica 34-36. Gli Sprinboks accorciano a -6 in classifica sui capolisti neozelandesi

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In Nuova Zelanda è “Bok Shok”. Basta dare un veloce sguardo nella rete. Gli All Blacks perdono, ed è già una notizia, perdono in casa, e fa ancora più notizia, perdono contro gli avversari più avversari di tutti gli altri, gli ultimamente appannati Springboks…Boks per stare al titolo, ed è una super notizia. Dopo nove anni il Sudafrica vince in Nuova Zelanda, 34-36, con soli due punti di vantaggio, con determinazione, aggressività, sostanza, in una partita, preparata, tremendamente voluta, costruita da tempo. Un risultato che, in qualche modo, possiamo dirlo, senza farci sentire, fa bene al rugby…gli imbattibili non sono poi così inavvicinabili tanto che qualcuno ha persino accusato gli All Blacks e le squadre neozelandesi in generale di svuotare gli stadi e togliere interesse perché tanto vin cono sempre loro. Come è possibile che gli All Blacks abbiano perso? Quali sono le spiegazioni? Prima di tutto la facilità con cui sono andati in vantaggio, due mete e 12-0 dopo un quarto d’ora, poco pragmatismo, poco cinismo con giocate a rischio, quasi più spettacolari che redditizie, in contrasto con l’abitudine di macinare gli avversari dall’inizio alla fine, secondo la teoria della massima tariffa da applicare, la presunzione in alcune giocate al limite della leggerezza (vedi rimessa di Jordie Barrett regalata con meta di Willie Le Roux e passaggio di Lienert-Brown intercettato da Cheslin Kolbe) il ricordo, forse, dell’enorme 57-0 di un anno fa ad Albany, nord di Auckland, sconfitta più pesante di sempre per il Sudafrica contro gli All Blacks, l’assenza di Retallick, unico giocatore insostituibile ad altissimo livello, la mancata capitalizzazione di calci di punizione sfruttati per andare in rimessa laterale o per chiedere mischia anziché scegliere la via dei pali, il piede di Beauden Barrett che ha stampato due trasformazioni facili facili sul palo. Beh sarebbe bastata una di queste per parlare di pareggio…Insomma nessun dramma ma una soglia di attenzione che deve alzarsi, deve cambiare per i vincitori seriali che, fra l’altro, interrompono una serie da 9 successi consecutivi. L’unico rischio adesso, per tutti gli avversari degli uomini con la maglia nera, è che trovino All Blacks ancora più arrabbiati, più determinati, più precisi…