Mondiali di rugby, Italia-Namibia 52-8: buona la prima per gli azzurri

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L’Italia di Kieran Crowley vince all’esordio mondiale e realizza sette mete che le consentono di domare l’avversario e guadagnare 5 punti in classifica. Prossimo appuntamento mercoledì 20 settembre a Nizza con l’Uruguay. Il Mondiale di rugby è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

FRANCIA-NUOVA ZELANDA 27-13, GLI HIGHLIGHTS

Il primo assaggio di Rugby World Cup è positivo per l’Italia. Gli 80 minuti di Saint Etienne non sono ancora quelli giusti per la Namibia, squadra alla ricerca della prima vittoria mondiale dopo 22 sconfitte consecutive. Gli africani si sono trovati di fronte una formazione azzurra un po’ contratta nel primo tempo, ma sostanzialmente superiore in ogni aspetto del gioco. Michele Lamaro e compagni sono partiti molto forte, per poi abbassare il ritmo sul finire del primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi non c’è più stata partita, anche grazie all’impatto dei nuovi entrati dalla panchina. Da quel momento la gara è finita saldamente nelle mani degli Azzurri.

La cronaca

I primi frangenti sono interlocutori, la Namibia passa in vantaggio 3 a 0 e viene subito raggiunta dal piede preciso di Tommaso Allan che pareggia i conti sul 3 a 3. Al 10’ minuto arriva la prima meta italiana alla Coppa del Mondo ed è firmata da Lorenzo Cannone. La mischia Azzurra si incarica di conquistare una buona rimessa laterale dentro l’area del ventidue metri, poi parte un inesorabile avanzamento da maul e il numero 8 del Benetton non deve fare altro che schiacciare per il 5 a 3. Da posizione angolata Tommaso Allan arrotonda con la trasformazione del 10 a 3.

 

Le fasi di conquista sono a favore dell’Italia, la mischia lavora bene i possessi e al 14’ Paolo Garbisi può ricevere un pallone invitante da Michele Lamaro, ha lo spazio per accelerare e per andare a marcare la seconda meta dell’incontro proprio in mezzo ai pali. La trasformazione per Tommaso Allan è un gioco da ragazzi e il punteggio sale sul 17 a 3. La Namibia però ha voglia di reagire e lo dimostra al 20’, quando il trequarti ala Gerswin Mouton riesce a finalizzare una buona manovra della sua squadra, in cui il mediano di apertura Tiaan Swanepoel legge l’errato piazzamento difensivo dell’Italia e riesce a trovare la ricezione del suo compagno di squadra, ben piazzato nella larghezza del campo. È la meta del 17 a 8 che riaccende l’entusiasmo del team allenato da Allister CoetzeeDa quel momento il ritmo del primo tempo cala sensibilmente, anche a causa del grande caldo. L’Italia si rende protagonista di alcune sbavature in attacco e complice un po’ di indisciplina in difesa, consente alla Namibia di rimanere vicina nel punteggio fino al riposo.

 

L’inizio della seconda frazione però è molto rassicurante per gli Azzurri. Al 46’ il seconda linea Dino Lamb riceve la palla dopo una serie di cariche frontali e spinge sulle gambe fino alla linea di meta. La sua azione di forza, insieme al calcio di trasformazione di Allan, portano il tabellino sul 24 a 8. La partita prende un indirizzo definitivo al 55’ con la meta di Ange Capuozzo. Il giovane talento dello Stade Toulousain si inserisce in un movimento efficace dei trequarti, con la palla che transita rapidamente fino all’ala e gli viene offerta da un passaggio smarcante di Monty Ioane. Con il bonus mete acquisito, la nazionale italiana controlla le sfuriate dei namibiani e segna ancora tre mete con Hame Faiva, Manuel Zuliani e Paolo Odogwu. Tutte e tre le marcature sono trasformate da Tommaso Allan, autore di un ottimo 8/8 dalla piazzola.

Italia-Namibia 52-8, il tabellino

  • Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Epalahame Faiva, 17 Ivan Nemer, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Martin Page-Relo, 22 Paolo Odogwu, 23 Pierre Bruno
  • Namibia: 15 Divan Rossouw, 14 Gerswin Mouton, 13 Johan Deysel ©, 12 Danco Burger, 11 JC Greyling, 10 Tiaan Swanepoel, 9 Damian Stevens, 8 Richard Hardwick, 7 Johan Retief, 6 Wian Conradie, 5 Tjiuee Uanivi, 4 Adriaan Ludick, 3 Johan Coetzee, 2 Torsten van Jaarsveld, 1 Desiderius Sethie. A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 Jason Benade, 18 Casper Viviers, 19 Tiaan De Klerk, 20 Prince Gaoseb, 21 Jacques Theron, 22 Andre van der Bergh, 23 Le Roux Malan
  • Marcatori: p.t. 3’ c.p. Swanepoel (0 a 3), 7’ c.p. Allan (3 a 3), 10’ m. Cannone L. tr. Allan (10 a 3), 14’ m. Garbisi P. tr Allan (17 a 3), 20’ m. Mouton: s.t. 46’ m. Lamb tr Allan (24 a 8), 55’ m. Capuozzo tr Allan (31 a 8), 74 m. Faiva tr Allan (38 a 8), 78’ m. Zuliani tr Allan (45 a 8), 80’ m. Odogwu tr Allan (52 a 8)

 

A cura di OnRugby.it

All Blacks ko storico all'esordio con la Francia

La Coppa del Mondo si è aperta ufficialmente ieri con la sfida tra Francia e Nuova Zelanda, vinta 27-13 dai bleus davanti agli 80.000 spettatori dello Stade de France. Un risultato storico per gli All Blacks, al primo ko di sempre ai Mondiali nella fase a gironi

Morisi: "Gruppo giovane ed entusiasta"

Per Morisi, uno dei veterani Azzurri (due Mondiali disputati e uno - quello del 2015 - visto sfumare per infortunio nell’ultimo test-match di preparazione) è la rassegna della maturità: “So cosa vuol dire disputare un Mondiale, sia atleticamente che dal punto di vista emozionale - ha detto il centro milanese - e sono felice di poterlo far con un gruppo giovane, entusiasta, che si diverte e che mi fa stare bene”.

L'albo d'oro dei Mondiali

  • 1987: Nuova Zelanda
  • 1991: Australia
  • 1995: Sudafrica
  • 1999: Australia
  • 2003: Inghilterra
  • 2007: Sudafrica
  • 2011: Nuova Zelanda
  • 2015: Inghilterra
  • 2019: Giappone

Italia, il decimo Mondiale

Per l'Italia è la decima partecipazione ai Mondiali di rugby. Gli azzurri, infatti, sono sempre presenti sin dalla prima edizione, giocata nel 1987 in Australia e Nuova Zelanda. L'Italia, però, non è mai andata oltre la fase a gironi. 

Crowley: "Pressione positiva, sappiamo di essere favoriti"

Le parole del CT Kieran Crowley a Sky Sport prima del match: "C'è pressione, ma è positiva. Abbiamo creato delle aspettative con le ultime due vittorie, sappiamo oggi di essere i favoriti. Dobbiamo fidarci di quanto fatto, dando il meglio. Il caldo è un fattore da tenere in considerazione".

Italia-Namibia, i precedenti

Sarà il quinto confronto ufficiale tra Italia e Namibia: il bilancio è 2-2, con gli azzurri che hanno vinto i due match disputati nel nuovo millennio. 

I convocati di Crowley

Il CT degli azzurri, Kieran Crowley, ha convocato 33 giocatori per la rassegna iridata. Tanti avanti e trequarti duttili, questi i principali cirteri che hanno deciso la selezione del gruppo capitanato da Michele Lamaro. I CONVOCATI

I gironi

  • Girone A: Nuova Zelanda, Francia, Italia, Uruguay, Namibia
  • Girone B: Sudafrica, Irlanda, Scozia, Tonga, Romania
  • Girone C: Galles, Australia, Figi, Georgia, Portogallo
  • Girone D: Inghilterra, Giappone, Argentina, Samoa, Cile
rwc_gironi

Il regolamento del torneo

Sono 20 le formazioni partecipanti, divise in 4 gironi da 5. Accedono ai quarti le prime due classificate, mentre le terze di ogni raggruppamento sono qualificate automaticamente ai Mondiali 2027, al pari delle otto quartifinaliste. La finale è in programma sabato 28 ottobre, ore 21, allo Stade de France di Saint-Denis.

L'avvicinamento dell'Italia

Due vittorie e due sconfitte. È il bilancio nei test match pre Mondiali per gli azzurri che hanno perso contro Scozia e Irlanda, vincendo poi contro Romania (57-7) e Giappone (42-21). Due successi che hanno interrotto una serie di otto sconfitte consecutive per l'Italia, da quel 28-27 al Franchi di Firenze contro l'Australia del 12 novembre 2022.

L'obiettivo degli azzurri

Obiettivo chiaro per gli azzurri: pensare una partita alla volta. Il primo traguardo da raggiungere è il terzo posto nel girone che garantirebbe la qualificazione ai Mondiali 2027 in Australia. Poi bisognerà andare oltre i propri limiti contro Francia e All Blacks per centrare una storica qualificazione ai quarti.

Il calendario dell'Italia

  • ITALIA-Namibia, oggi ore 13 (St. Etienne)
  • ITALIA-Uruguay, mercoledì 20 settembre ore 17.45 (Nizza)
  • Nuova Zelanda-ITALIA, venerdì 29 settembre ore 21 (Lione)
  • Francia-ITALIA, venerdì 6 ottobre ore 21 (Lione)
Italrugby

Capitan Lamaro: "Emozionati, ma pronti"

Da segnalare nel XV titolare della Namibia due giocatori che marcarono contro l’Italia nel precedente incontro iridato del 2019: il mediano di mischia Stevens e l’ala Greyling.

Occhio alla panchina

Qualche novità Kieran Crowley se le tiene disponibili per entrare a partita in corso. Dopo aver proposto una panchina con 6 avanti e 2 trequarti con il Giappone, si torna allo schema 5+3. C’è il gradito ritorno di Riccioni, toccato duro nel test match con l’Irlanda ma ora pienamente recuperato, pronto per dare il cambio in prima linea. Come lui anche il tallonatore Faiva e l’altro pilone Nemer.

Le scelte di Crowley

Dopo la vittoria contro il Giappone, coach Crowley ha deciso di cambiare ben poco: confermati 13 su 15. Gli unici cambi riguardano il pacchetto di mischia: Fischetti torna titolare in prima linea, mentre Lamb prende il posto di Niccolò Cannone in seconda linea. 

Le formazioni di Italia-Namibia

  • Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Epalahame Faiva, 17 Ivan Nemer, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Martin Page-Relo, 22 Paolo Odogwu, 23 Pierre Bruno
  • Namibia: 15 Divan Rossouw, 14 Gerswin Mouton, 13 Johan Deysel ©, 12 Danco Burger, 11 JC Greyling, 10 Tiaan Swanepoel, 9 Damian Stevens, 8 Richard Hardwick, 7 Johan Retief, 6 Wian Conradie, 5 Tjiuee Uanivi, 4 Adriaan Ludick, 3 Johan Coetzee, 2 Torsten van Jaarsveld, 1 Desiderius Sethie. A disposizione: 16 Louis van der Westhuizen, 17 Jason Benade, 18 Casper Viviers, 19 Tiaan De Klerk, 20 Prince Gaoseb, 21 Jacques Theron, 22 Andre van der Bergh, 23 Le Roux Malan

Namibia, avversario da non sottovalutare

La Namibia, guidata da Allister Coetzee, è un avversario da non sottovalutare. I Welwitschias hanno mostrato non poche lacune difensive, ma anche un buon gioco al largo e può contare su alcune individualità, come il capitano e secondo centro Deysel. 

Italia-Namibia come nel 2019

Come nel 2019 (quando gli azzurri vinsero 47-22), l'Italia trova nuovamente i Welwitschias sulla propria strada. Un avversario da non sottovalutare che ha giocato un ottimo test match di preparazione contro l'Uruguay, perdendo 26-18 e restando in partita per tutti gli 80 minuti.