Italia-Galles al Sei Nazioni Under 20, dove vedere la partita in tv e streaming
sei nazioniDopo la brillante vittoria in Scozia del primo turno, i ragazzi allenati da Roberto Santamaria debuttano in casa questa sera davanti al pubblico di Treviso. Appuntamento alle ore 20.15 in diretta su Sky Sport Max e NOW
Venerdì 7 febbraio l’Italia affronta il Galles nella seconda giornata del Sei Nazioni Under 20. Gli Azzurrini sono reduci dal successo per 22 a 10 con cui hanno battuto i pari età scozzesi a Edimburgo. Un esordio che ha confermato la qualità del gruppo italiano, ancora una volta pronto a recitare un ruolo da protagonista nel Torneo. A spingere la squadra ci sarà anche il calore dello stadio Monigo, che accoglie la nazionale per la prima volta in questa stagione. Appuntamento alle ore 20.15 in diretta Sky Sport Arena e streaming su Sky GO e NOW.
Italia: il blocco titolare confermato, obiettivo allungare in classifica
Dopo i primi ottanta minuti di Sei Nazioni U20 l’Italia è terza in graduatoria a quota 4 punti, solo uno in meno dei Bleuets che hanno battuto nettamente il Galles 63 a 19. Non è prematuro dire che la classifica è uno dei temi centrali del match. Vincere significherebbe dare un indirizzo preciso alla competizione, così da poter poi giocare con maggiore consapevolezza contro Francia, Inghilterra e Irlanda. Lo staff tecnico guidato da Roberto Santamaria ha scelto di confermare la stessa squadra titolare che ha ben figurato la settimana scorsa. I cambi riguardano solo la panchina dove ci sarà Mattia Midena, già presente in molte partite dell’Italia under 20 del 2024, al posto di Melegari. Cambia anche il mediano di mischia di riserva, con Sari al posto di Bellotto, mentre con il numero 23 ci sarà Riccardo Ioannucci al posto di Giacomo Ndoumbe Lobe. Il primo XV è chiamato a una gara di sostanza, dove il pacchetto di mischia, in cui spiccano le doti di ball carrier di Sergio Pelliccioli, Enoch Opoku, Nelson Casartelli, e la leadership dal capitano Giacomo Milano, dovrà assicurare i palloni giusti per innescare la potenza di Edoardo Todaro e Federico Zanandrea, i due arieti che completano alla perfezione la velocità delle ali Jules Ducros e Malik Faissal, tra i giocatori più in evidenza contro la Scozia. Gli Azzurrini possono contare su un reparto arretrato molto pericoloso, ma l’obiettivo è quello di imporsi soprattutto nel duello fisico con gli avanti. Gestire i possessi nei ventidue metri avversari e occupare stabilmente la metà campo, consentirebbe alla mediana composta da Niccolò Beni e Roberto Fasti di liberare al meglio le accelerazioni dei propri trequarti. Tenere lontano il drive, che nella prima partita si è rivelata la migliore arma d’attacco gallese, è il primo passo per costruire una prestazione di spessore.
Galles: quattro cambi per lasciarsi alle spalle la Francia
Fino al 50’ minuto di Francia-Galles, i giovani Dragoni erano perfettamente in partita contro una squadra transalpina tecnicamente e fisicamente superiore. Al fischio finale il punteggio segnava 63 a 19, un risultato deludente, ma da cui sono emerse alcune note positive. Il Galles vuole ripartire dal coraggio e dalla combattività dimostrata sul terreno di gioco di Vannes, per farlo il coach Richard Whiffin ha deciso di rimescolare le carte e cambiare quattro giocatori nel XV titolare. Il pilone sinistro dei Bristol Bears, Louie Trevett, prende il posto di Ioan Emanuel, mentre Dan Gemine sostituisce in seconda linea l’infortunato Nick Thomas. Gli altri cambi riguardano i trequarti, con il centro Osian Roberts che scalza Evans mentre Tom Bowen si prende la maglia numero 14 al posto di Harry Rees-Weldon. Il cosiddetto running rugby è un marchio di fabbrica gallese, ma questa squadra è in grado di abbinare efficacemente solidità e dinamismo Nel pacchetto di mischia il tallonatore Harry Thomas è uno dei giocatori più presenti con la palla in mano e all’esordio si è distinto per la marcatura di due mete, insieme a lui anche il flanker e capitano Harry Beddall, onnipresente nelle fasi di breakdown. I ragazzi italiani dovranno fare attenzione anche al fiuto per la meta dell’ala Aidan Boshoff e all’estremo Scott Delnevo, un giocatore che sa creare minacce quando trova spazio in campo aperto. Un anno fa fu proprio il Galles a interrompere la striscia positiva degli Azzurrini: a Cardiff finì 27 a 15 per i padroni di casa. Stavolta però la sfida sarà meno concentrata sull’onda d’urto delle mischie, con due squadre pronte a confrontarsi su un rugby più aperto ed espansivo.
Le formazioni di Italia-Galles
Italia: 15 Gianmarco Pietramala, 14 Jules Ducros, 13 Federico Zanandrea, 12 Edoardo Todaro, 11 Malik Faissal, 10 Roberto Fasti, 9 Niccolò Beni, 8 Giacomo Milano (C), 7 Nelson Casartelli, 6 Anthony Italo Miranda, 5 Enoch Opoku Gyamfi, 4 Tommaso Redondi, 3 Bruno Vallesi, 2 Alessio Caiolo-Serra, 1 Sergio Pelliccioli.
A disposizione: 16 Giacomo Casiraghi, 17 Christian Brasini, 18 Nicola Bolognini, 19 Mattia Midena, 20 Carlo Antonio Bianchi, 21 Giulio Sari, 22 Pietro Celi, 23 Riccardo Ioannucci.
Galles: 15 Scott Delnevo, 14 Aidan Boshoff, 13 Osian Roberts, 12 Steffan Emanuel, 11 Tom Bowen, 10 Harri Wilde, 9 Logan Franklin, 8 Evan Minto; 7 Harry Beddall (C), 6 Deian Gwynne, 5 Dan Gemine, 4 Kenzie Jenkins, 3 Sam Scott, 2 Harry Thomas, 1 Louie Trevett.
A disposizione: 16 Saul Hurley, 17 Ioan Emanuel, 18 Jac Pritchard, 19 Tom Cottle, 20 Ryan Jones, 21 Sion Davies, 22 Harri Ford, 23 Elijah Evans.
A cura di OnRugby.it