Sei Nazioni femminile, Inghilterra-Italia alle 16 su Sky Sport
su skyComincia l'avventura per l'Italia nel Sei Nazioni femminile. Esordio a York contro l'Inghilterra, la super favorita del torneo. Match in diretta alle 16 su Sky Sport Arena
Il Sei Nazioni 2025 della nazionale italiana femminile inizia da York, dove le Azzurre scenderanno in campo domenica alle 16.00 per sfidare la squadra più forte del mondo, l’Inghilterra. Dice il saggio che le partite vanno sempre giocate e che nessun risultato è già scritto, ma la sfida tra le due compagini è davvero impari. Non per particolare demerito delle italiane: le Red Roses hanno vinto 50 delle loro ultime 51 partite e sono in una striscia positiva di 17 gare consecutive. Per dirla in altre parole sarebbe una enorme sorpresa se l’Inghilterra non facesse il Grande Slam anche in questa edizione del Torneo.
Le scelte di formazione
Il capo allenatore del XV della Rosa John Mitchell ha scelto una formazione con una spina dorsale salda ed esperta, a cui ha aggiunto una spruzzata di novità. Sono infatti solo in panchina alcune delle stelle principali della nazionale inglese come la miglior giocatrice dell’anno Ellie Kildunne, la prima linea Hannah Botterman, la seconda linea Abbie Ward. In formazione due esordienti come Emma Sing, a numero 15, e Mia Venner, ala. In seconda linea la 21enne Lilli Ives Campion ha una sola precedente presenza internazionale, davanti la 23enne Kelsey Clifford vincerà il suo decimo cap. L’obiettivo dell’Inghilterra è comunque mantenere altissimo il livello di gioco, e a sorvegliare suq uesto ci penserà un pacchetto di mischia guidato dalla fenomenale Zoe Aldcroft, affiancata dai 108 caps di Marlie Packer. Nella linea arretrata Mitchell sceglie di schierare due playmakers in Helena Rowland e Holly Aitchinson, ma attenzione soprattutto alla immensa qualità della veterana Emily Scarratt, semplicemente una delle migliori rugbiste di sempre. Fabio Roselli, da par suo, ha avuto a che fare con l’indisponibilità di alcune giocatrici (Elisa Giordano, Ilaria Arrighetti) e ha preferito conservarne per il futuro altre da poco recuperate (Sara Mannini, Alissa Ranuccini). Alla sua prima da capo allenatore della nazionale maggiore femminile l’ex tecnico delle Zebre non si è discostato molto dalle scelte del suo predecessore. Veronica Madia vince la corsa alla maglia numero 10, mentre Emma Stevanin parte in panchina, così come Sara Tounesi. In prima linea Laura Gurioli parte da titolare a sorpresa al posto di Vittoria Vecchini, con il lancio in rimessa laterale che dovrebbe essere responsabilità di Silvia Turani. Ritorno in Azzurro dopo un paio di anni di assenza per la veterana Giada Franco, mentre si attende l’esordio della giovanissima numero 9 Alia Bitonci, che deve ancora compiere 19 anni.
Cosa attendersi da Inghilterra-Italia
Se sembrano esserci pochi dubbi su quale squadra potrà uscire vincitrice dalla partita di York, le Azzurre hanno comunque molto da dimostrare. Nelle ultime tre edizioni l’Inghilterra ha segnato loro 190 punti e ne ha subiti 5. Nessuna altra squadra ha marcato così poco contro le Red Roses e solo l’Irlanda ha subito più punti in aggregato. A sei mesi dalla prossima Rugby World Cup, con un nuovo e ambizioso capo allenatore alla guida, l’Italia scende in campo per dimostrare di essersi rimessa su un binario di crescita. Le ultime uscite della nazionale avevano dato l’impressione di una squadra con poca fiducia in sé stessa, incapace di sfruttare le ottime qualità di una generazione di giocatrici di immenso talento, forse mai così tanto diffuso in tutti i reparti della squadra. Sovvertire questo andamento e tornare a essere la loro miglior versione possibile è il compito delle Azzurre, a partire dalla gara di domenica pomeriggio, lo scoglio più duro di tutto il Sei Nazioni.
Inghilterra: 15 Emma Sing, 14 Mia Venner, 13 Emily Scarratt, 12 Holly Aitchison, 11 Claudia Macdonald, 10 Helena Rowland, 9 Lucy Packer, 8 Maddie Feaunati, 7 Marlie Packer, 6 Zoe Aldcroft (C), 5 Lilli Ives Campion, 4 Rosie Galligan, 3 Maud Muir, 2 Amy Cokayne, 1 Kelsey Clifford A disposizione: 16 May Campbell, 17 Hannah Botterman, 18 Sarah Bern, 19 Abbie Ward, 20 Sadia Kabeya, 21 Flo Robinson, 22 Jade Shekells, 23 Ellie Kildunne
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Alyssa D’Incà, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan (C), 8 Francesca Sgorbini, 7 Isabella Locatelli, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Laura Gurioli, 1 Silvia Turani A disposizione: 16 Vittoria Vecchini, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Sara Tounesi, 20 Giada Franco, 21 Alia Bitonci, 22 Emma Stevanin, 23 Beatrice Capomaggi
A cura di OnRugby.it