NFL, nel 2025 una partita al Bernabeu: sarà la prima volta in Spagna

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Massimo Marianella

Massimo Marianella

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Nel 2025 il Santiago Bernabeu di Madrid ospiterà una partita della regular season di NFL. Una partnership annunciata in conferenza stampa a Las Vegas da Peter O'Reilly, il "Ministro degli Esteri" NFL, ed Emilio Butragueno, direttore delle relazioni istituzionali del Real Madrid

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L’Europa sempre più protagonista nella NFL cala i suoi assi a Las Vegas e annuncia la partnership con la Spagna mettendo sul podio Butragueno, il Real Madrid e il rinnovato Bernabeu. Dopo Inghilterra e Germania adesso la Spagna nel 2025 ospiterà un match della stagione regolare NFL. Ad annunciarlo a Las Vegas Peter O’Reilly il “Ministro degli Esteri” NFL e, in rappresentanza delle Merengues, “El Buitre” elegantissimo che in un ottimo inglese ha fatto gli onori di casa del club di Florentino Perez. Elementi fondamentali per la scelta del nuovo territorio la crescita dell’interesse del football americano nel Paese (valutato attraverso i numeri d’interazione con i social media, l’aumento di quelli del merchandise e della vendita dei League pass per vedere i match live) ma anche l’importanza del club calcistico partner e soprattutto uno stadio moderno e chissà, al proposito, quando le nostre realtà locali lo capiranno e permetteranno alle proprietà delle squadre di costruirne di nuovi. Altro rilievo, pensando alla nostra realtà legato a quanto accaduto per la Supercoppa giocata a Riyadh (progetto giusto come dimostra anche l’annuncio di oggi) le franchigie fanno quello che decide la Lega senza bisogno d’incentivi economici ulteriori e senza polemiche delle varie tifoserie che vedono scendere da 10 a 9 le partite in casa comprese le amichevoli di preseson.

Le novità annunciate da O'Reilly

La conferenza stampa dell’annuncio col Real Madrid è stata anche l’occasione per qualche notizia a margine sempre legata all’Europa con O’Reilly che con orgoglio ha ricordato che il flag-football (quello per i giovani senza contatto) diventerà sport olimpico a LA 2028 sia al maschile che al femminile. Poi la possibilità per tutte le franchigie di avere più giocatori “stranieri” a disposizione perché le practice squad (giocatori a contratto, ma non a roster) verranno allargate da 10 a 17 giocatori proprio per questo motivo. Per avere altri Karlafitis uomo di linea difensivo nato ad Atene nel 2001 che giocherà questo Super Bowl con la maglia dei Kansas City Chiefs, ma anche con la bandierina della Grecia sul casco. Dopo aver sviluppato l’interesse globale si passa alla creazione dei talenti e per questo c’è già una NFL Academy a Londra dove i ragazzi studiano e si allenano sperando di trovarne qualcuno da poter poi mandare al College a giocare nella NCAA.

Anche il prossimo anno ci saranno 5 partite della stagione regolare lontano dai confini americani: 3 a Londra, 1 a Monaco all’Allianz Arena e una, per la prima volta nella storia, in Brasile con i Philadelphia Eagles che apriranno la stagione regolare nello stadio del Corinthians. Dal 2025 invece le partite all’estero diventeranno (con l’aggiunta anche di Madrid) ben 8. Chissà se un giorno una si giocherà anche in Italia dove gli appassionati non mancano per allargare ancora di più i confini di un Football NFL che intanto giocherà il suo 58esimo Super Bowl che andrà in 195 Paesi diversi nel mondo a sarà raccontato in 25 lingue diverse.