Masters Londra, si vendicano Djokovic e Federer
TennisSia il serbo sia lo svizzero si prendono la rivincita dopo le sconfitte all'Olimpiade e vanno in finale: battuti Del Potro e Murray. Nole fatica contro l'argentino, mentre a Roger bastano due set per chiudere in bellezza dopo un'ora e mezza
Nell'ultimo appuntamento dell'anno Federer imita Djokovic, anzi, fa ancora meglio: chiude la semifinale in due set, non in tre. La città è la stessa, ma cambia il torneo e soprattutto il risultato finale. Nella stessa Londra che li ha visti uscire sconfitti tre mesi fa, infatti, quando si sono giocati il bronzo e l'oro all'Olimpiade, questa volta entrambi non steccano: battuti Del Potro e Murray.
Federer raggiunge in finale il numero 1 del mondo grazie al match vinto 7-5 6-2 contro Murray e va a caccia del settimo titolo nel Masters di fine stagione. Senza concedere nemmeno una palla break e con una maggior sicurezza nel servizio, lo svizzero alza il ritmo nel secondo set, dove tutto diventa più facile.
E' in salita la semifinale di Djokovic contro Del Potro: chi parte meglio è l'argentino, che chiude il primo set 6-4 grazie alla prima di servizio e a una superiore lucidità sul 4 pari. Avanti 2-1 nel secondo, però, qui Del Potro comincia a crollare, consegnandosi a Djokovic. Il serbo ringrazia e non perdona: cede solo tre game da qui alla fine del match, vince il secondo set 6-3 e domina il terzo, chiuso 6-2 dopo poco più di due ore gioco.
Federer raggiunge in finale il numero 1 del mondo grazie al match vinto 7-5 6-2 contro Murray e va a caccia del settimo titolo nel Masters di fine stagione. Senza concedere nemmeno una palla break e con una maggior sicurezza nel servizio, lo svizzero alza il ritmo nel secondo set, dove tutto diventa più facile.
E' in salita la semifinale di Djokovic contro Del Potro: chi parte meglio è l'argentino, che chiude il primo set 6-4 grazie alla prima di servizio e a una superiore lucidità sul 4 pari. Avanti 2-1 nel secondo, però, qui Del Potro comincia a crollare, consegnandosi a Djokovic. Il serbo ringrazia e non perdona: cede solo tre game da qui alla fine del match, vince il secondo set 6-3 e domina il terzo, chiuso 6-2 dopo poco più di due ore gioco.