Rabat: Schiavone in finale con la Pavlyuchenkova, Errani fuori

Tennis

Stefano Olivari

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La Schiavone ha battuto 7-5 6-4 la Lepchenko dopo due ore di battaglia ed è in finale per il secondo torneo consecutivo dopo Bogotà. Sua avversaria la russa numero 16 del mondo e testa di serie numero 1, che ha superato la Errani 6-4 6-0

Francesca Schiavone è in finale nel torneo WTA di Rabat, il Grand Prix Lalla Meryem (250.000 dollari di montepremi), dopo avere battuto 7-5 6-4 Varvara Lepchenko nella sua semifinale. Sua avversaria sarà Anastasia Pavlyuchenkova, che ha superato 6-4 6-0 Sara Errani.

SCHIAVONE

La tennista milanese (37 anni il 23 giugno) non partiva favorita contro Lepchenko e non soltanto per questioni di ranking. Stanchezza dopo un'altra intensa settimana di terra battuta dopo quella trionfale di Bogotà (tre settimane fa), più qualche problema alla schiena. Ma non si ha la carriera della Schiavone senza avere dentro di sé risorse eccezionali e lo ha dimostrato contro la mancina americana, che ha provato a stancarla con le sue trame dal fondo. Strategia non sbagliata, ma la Lepchenko per essere una regolarista (per usare un termine di una volta) sbaglia troppo e la Schiavone non ha pagato dazio per i suoi passaggi a vuoto. Quasi tutti i game sono stati combattuti, ma sempre il pallino è stato in mano alla Schiavone. Che adesso è in una finale WTA per la ventesima volta in carriera.

ERRANI

La Pavlyuchenkova ha chiuso l'ottima settimana della Errani, segnata dalle vittorie contro Blinkova, Riske e soprattutto Gavrilova nei quarti. Il primo set è stato molto combattuto, per merito della grinta della Errani ma anche per demeriti della numero 16 del mondo (la Errani è 102), che ha servito male e ha portato a casa la frazione per la sua superiore potenza che ha limitato le soluzioni tattiche, al tempo stesso estemporanee e obbligate, dell'italiana. Nel secondo set la Errani è sembrata per la prima volta scarica, in questa settimana marocchina, e la Pavlyuchenkova l'ha così travolta. Senz'altro la meno combattuta delle sei sfide fra le due, che ora vedono un bilancio di 4-2 per la russa che anche contro la Schiavone parte da strafavorita.