Masters Montecarlo 2019: Fognini e Sonego ai quarti, Cecchinato eliminato agli ottavi
TennisL'Italia porta due giocatori tra i migliori 8 del Masters monegasco dopo 41 anni. Splendida impresa di Sonego, che batte Norrie e conquista i quarti di un 1000 per la prima volta in carriera: sfiderà Lajovic. Fognini domina Sascha Zverev 7-6, 6-1: per lui c'è Coric. Esce di scena Cecchinato, battuto dall'argentino Pella. Il Masters di Montecarlo in diretta esclusiva su Sky Sport HD
Marco Cecchinato eliminato agli ottavi di finale, ma Fabio Fognini e Lorenzo Sonego qualificati ai quarti. E' questo il positivo bilancio degli italiani nella giornata di ottavi del Masters di Montecarlo, terzo 1000 stagionale, in corso sulla terra rossa del Country Club di Montecarlo, nel Principato di Monaco. Due azzurri nei quarti a Montecarlo mancavano dal 1978 quando Barazzutti si fermò poi in semifinale e Panatta nei quarti. In un Masters 1000 non accadeva invece dal 2005, con Seppi e Volandri ad Amburgo, entrambi poi sconfitti nei quarti.
Fognini domina Zverev sul Centrale
Fabio Fognini ha chiuso il programma del Centrale battendo 7-6, 6-1 il tedesco Alexander Zverev, numero tre del ranking e del seeding, semifinalista dodici mesi fa. L'azzurro, numero 18 del ranking mondiale e 13esimo favorito del seeding, nel Principato vanta una semifinale nel 2013 quando fu fermato solo da Djokovic. Il primo a concedere il break è stato Zverev con un doppio fallo nel quinto gioco, ma Fognini ha restituito immediatamente il favore nel gioco successivo. A decidere il parziale è stato il tie-break che Fabio si è aggiudicato per 8 punti a 6 al secondo set-point. In apertura del secondo set, Sascha ha perso ancora il servizio, con Fabio che ha approfittato del momento, costringendo il suo avversario sempre molto lontano dalla linea di fondo e allungando sul 3-0. La racchetta di Zverev ha pagato il nervosismo del suo padrone, ma lo sfogo non è servito al tedesco che ha subito un secondo break nel sesto gioco da un Fognini trasformato rispetto alle ultime uscite e capace di chiudere 6-1 in un'ora e 34' di gioco. Il 31enne di Arma di Taggia conquista così la terza vittoria contro un Top 3 in carriera dopo quelle su Nadal (Rio 2015) e Murray (Roma 2017): prima di lui vi erano riusciti solo Panatta, Barazzutti e Camporese. Venerdì il ligure si giocherà la possibilità di raggiungere la sua seconda semifinale nel Principato con il croato Borna Coric, numero 13 Atp e nono favorito del seeding: uno solo il precedente a favore dell'italiano, risalente ai quarti di Umag nel 2014.
Favola Sonego: batte Norrie e vola ai quarti
Impresa di Lorenzo Sonego, numero 96 del ranking mondiale (ma è già certo di entrare nella Top 70), promosso dalle qualificazioni, che ha centrato per la prima volta in carriera i quarti di finale in un 1000. Dopo aver battuto un Top 15 per la prima volta (2° turno contro Khachanov), il 23enne torinese ha superato il britannico Cameron Norrie, numero 56 Atp, che prima di questo torneo non aveva mai vinto una partita nel main draw di un Masters, con i parziali di 6-2, 7-5 in un’ora e 24 minuti di partita. Il piemontese ha sfruttato il pessimo inizio del britannico volando 4-0, vantaggio che gli ha consentito di archiviare per 6-2 in cui ha concesso e difeso una sola palla-break nel sesto gioco. Più equilibrato il secondo parziale, con il break di Sonego nel terzo gioco vanificato dal controbreak di Norrie nel 10°, quando l'azzurro si era presentato alla battuta per chiudere l'incontro. Il 23enne piemontese, però, non si è perso d’animo e si è ripreso immediatamente il break di vantaggio prima di chiudere al dodicesimo gioco al primo match-point. Venerdì nei quarti Sonego avrà una grande opportunità, visto che incrocerà il serbo Dusan Lajovic, numero 48 Atp, capace di battere in due set uno dei grandi favoriti del torneo, l’austriaco Dominic Thiem, numero 5 del ranking e 4 del seeding.
Cecchinato, niente da fare con Pella
Nulla da fare sul Court des Princes per Marco Cecchinato: il 26enne palermitano numero 16 del ranking mondiale e 11esima testa di serie, che ha ceduto per 6-4, 4-6, 6-4, dopo due ore ed un quarto di lotta all’argentino Guido Pella, 35 del ranking mondiale. Cecchinato è partito male perdendo subito la battuta in avvio ma poi ha inanellato quattro giochi di fila salendo 4-1. Dopo aver fallito la chance di salire 5-1 con il servizio a disposizione per archiviare il primo parziale, il siciliano si è fatto riagguantare sul 4 pari e poi con un doppio fallo ha spedito Pella a servire per chiudere il set. L’argentino non se lo è fatto ripetere due volte ed ha siglato il quinto gioco di fila, siglando il 6-4. In avvio di seconda frazione Cecchinato ha fermato l’emorragia anche se è apparso sofferente. Dopo aver subito il break nel terzo gioco ha chiesto l’intervento del fisioterapista che al cambio campo gli ha trattato la schiena. Alla ripresa il 28enne di Bahia Blanca ha salvato tre palle per il contro-break ma non la quarta (2-2). I due hanno lottato punto a punto fino al decimo gioco quando con un passante di rovescio in back stretto, l'azzurro ha stappato la battuta al sudamericano pareggiando il conto dei set (6-4). Andamento della frazione decisiva saldamente ancorato ai turni di servizio fino al nono gioco, quando l’azzurro ha salvato due palle-break ma la terza gli è stata fatale: nel game successivo Pella ha firmato il suo primo successo sul palermitano a livello Atp, aiutato anche dai 43 gratuiti di Ceck.
I risultati degli ottavi di finale
(13) Fognini (ITA) c. (3) A.Zverev (GER) 76 61
(1) Djokovic (SRB) c. Fritz (USA) 63 60
Sonego (ITA) c. Norrie (GBR) 62 75
(9) Coric (CRO) c. Herbert (FRA) 64 62
(10) Medvedev (RUS) c. (6) Tsitsipas (GRE) 62 16 64
Pella (ARG) c. (11) Cecchinato (ITA) 64 46 64
(2) Nadal (SPA) c. Dimitrov (BUL) 64 61
Lajovic (SRB) c. (4) Thiem (AUT) 63 63
Il programma dei quarti di finale
Lajovic (SRB) c. Sonego (ITA)
(1) Djokovic (SRB) c. (10) Medvedev (RUS)
(2) Nadal (SPA) c. Pella (ARG)
(13) Fognini (ITA) c. (9) Coric (CRO)