
Fabio Fognini ha annunciato il ritiro dal mondo del tennis. Tra i nove titoli vinti in carriera, resta memorabile l'impresa al Masters 1000 di Monte-Carlo 2019. Una delle pagine più importanti dello sport italiano, una settimana magica con le rimonte su Rublev e Coric e gli straordinari successi su Zverev e Nadal. Riviviamo il trionfo di Fabio nel Principato

- Fabio Fognini arriva al Masters di Montecarlo in crisi di fiducia: dopo l'eliminazione al 3° turno degli Australian Open, per l'azzurro è arrivata appena una vittoria in sette partite. L'avversario del 1° turno è uno dei più insidiosi, il russo Andrey Rublev, numero 90 del mondo e reduce dalle qualificazioni, ma dalle qualità ben più evidenti della classifica. Il russo vince il primo set 6-4, vola 4-1 nel secondo, con Fognini nervoso e falloso che concede ben 6 palle break. Sembra finita...

- Fognini annulla però tutte e 6 le palle break, ritrova fiducia e braccio e conquista 7-5 il secondo parziale, raddrizzando una partita che sembrava già persa

- Sulle ali dell'entusiasmo, trascinato anche dal numeroso pubblico sulle tribune di Montecarlo, Fognini vince 6-4 il terzo set e chiude la pratica in due ore e mezza di gioco. Al 2° turno sfrutta il ritiro del francese Gilles Simon e vola direttamente agli ottavi di finale

- L'avversario degli ottavi è tosto, Sascha Zverev, numero tre del ranking e del seeding, semifinalista dodici mesi prima sul rosso del Principato. Fognini però è in missione e dopo aver chiuso al tie-break il primo set, prende letteralmente a pallate il tedesco, che cede 7-6, 6-1 e manda il tennista di Arma di Taggia tra i migliori 8 del Masters

- Il 31enne di Arma di Taggia conquista così contro Zverev la terza vittoria contro un Top 3 in carriera dopo quelle su Nadal (Rio 2015) e Murray (Roma 2017)

- Ai quarti l'ostacolo è il croato Borna Coric, numero 13 Atp e nono favorito del seeding. Fognini parte malissimo e regala in pratica il primo set, perso 6-1 in mezz'ora con meno della metà dei punti del rivale (12-27). Coric va subito avanti di un break anche nel secondo parziale, ma Fabio si ridesta e porta la partita al terzo e decisivo set dopo aver vinto 6-3

- Si fa tardi a Montecarlo, dove a condurre il gioco ora è l'azzurro. Coric va in confusione, Fognini piazza due break che gli regalano il 6-2 che lo manda in semifinale

- Per Fogna è la seconda semifinale in carriera nel Principato dopo quella del 2013, quando fu fermato solo da Novak Djokovic. Fabio incrocerà Rafa Nadal, numero 2 del mondo, campione in carica e 11 volte vincitore sul Ranieri III...

- La sfida al 'signore del rosso' non ha storia: Fognini anticipa ogni mossa di Nadal, lo costringe costantemente in difesa e lo colpisce con le sue mortifere accelerazioni. Rafa, che non perdeva a Montecarlo da 18 partite consecutive, deve arrendersi 6-4, 6-2

- Fognini conquista così la prima finale in carriera in un Masters, per di più nel torneo a cui è più affezionato, essendo nato a un'ora di macchina dal Principato

- "Senza ombra di dubbio una grande vittoria, sono molto felice, c'era tanto vento era difficile. Ma sono contento di aver battuto Nadal qui davanti alla mia famiglia, ai miei amici - raccontava Fognini ai microfoni di Sky -. Con Nadal devi rischiare, sulla terra ha pochissimi rivali. Ora devo riposare e preparare al meglio questa finale che sarà difficile. Se me lo avessero detto a inizio settimana avrei riso, e invece mi sto giocando un titolo in un Masters 1000, la finale più importante in carriera".

- Ad attenderlo c'è il serbo Dusan Lajovic, che addirittura è alla prima finale in assoluto della carriera

- La partita non è spettacolare, come ogni finale che si rispetti, con Fognini che però è concreto nel portare a casa il primo set 6-3

- Quando tutto sembra far presagire a un successo, ecco la grande paura: un allungo, un problema fisico e il medical time-out che blocca il respiro a tutta l'Italia

- Fabio si fa bendare, resiste e porta a casa anche il secondo set per 6-4

- Il tabellone dice 6-3, 6-4, dopo l'ultimo punto Fognini si nasconde sotto la maglia: il Masters di Montecarlo è suo!

- A fine partita, il bacio con Flavia Pennetta e l'abbraccio con tutto il suo box per una vittoria storica

- Fognini conquista il suo primo Masters 1000 della carriera e l'Italia torna sul trono di Montecarlo 51 anni dopo l'ultima vittoria firmata da Nicola Pietrangeli