Federer: "Ho rinunciato agli Australian Open per stare con la famiglia"
La scelta"Ho 39 anni, quattro bambini, venti titoli del Grande Slam. Non è più tempo per stare lontano dalla mia famiglia per cinque settimane": a parlare così ad Andre Sa, ex tennista che oggi si occupa delle pubbliche relazioni tra direzione degli Australian Open e giocatori, è stato Roger Federer, nello spiegare la scelta di non partire per Melbourne
L'assenza di Roger Federer agli Australian Open non è una notizia, era già nota dal 28 dicembre, ma ora si sa qualcosa di più sul motivo alla base di questa decisione. Nessuna complicazione dopo il doppio intervento chirurgico al ginocchio: stando a quanto dichiarato da Andre Sa, ex tennista brasiliano che ora gestisce le pubbliche relazioni tra i giocatori e lo Slam australiano, alla base della decisione di Federer di rinunciare per la prima volta della carriera agli Australian Open c'è la famiglia.
Prima la famiglia, poi il tennis
Sa svela la chiacchierata avvenuta circa un mese fa con Federer: "Roger aveva due alternative: venire in Australia con l'intera famiglia e trascorrere il periodo di quarantena di 14 giorni, oppure venire da solo. Nel primo caso, però, Mirka e i bambini non sarebbero potuti uscire dalla stanza, a differenza sua, che avrebbe potuto allenarsi come previsto dal protocollo. Nel secondo caso, invece, avrebbe dovuto trascorrere oltre un mese lontano dalla famiglia. 'Amico, ho 39 anni, quattro bambini e 20 titoli del Grand Slam. Non sono più in quel periodo in cui posso abbandonare la mia famiglia per cinque settimane', mi ha spiegato Roger, chiarendo quindi che la priorità in questo momento per lui è quella degli affetti.