Sinner in semifinale all'ATP Miami: Bublik battuto 7-6, 6-4
Jannik Sinner nella storia: a 19 anni e 7 mesi, conquista la semifinale a Miami, la prima in un Masters 1000. Battuto ai quarti il kazako Alexander Bublik, n.44 ATP, con i parziali di 7-6, 6-4. Venerdì affronterà Bautista Agut, vincitore su Medvedev in due set. Il Masters di Miami in diretta su Sky Sport
Jannik Sinner da favola: batte 7-6, 6-4 il kazako Alexander Bublik, n.44 ATP e si qualifica per la prima volta in carriera in semifinale al Masters di Miami. A 19 anni e 7 mesi, diventa il più giovane giocatore italiano a conquistare il pass per i magnifici quattro di un 1000, il sesto di sempre dopo Gaudenzi, Volandri, Seppi, Fognini e Berrettini. Contro il fantasioso, talentuoso e bizzarro kazako, Jannik ha passato un ulteriore esame: restare concentrato anche contro un avversario che non ha lesinato colpi ad effetto (battute da sotto, risposte in avanzamento, colpi sotto le gambe), abbinando però anche una certa solidità. L'italiano è stato glaciale nei momenti topici dei due set, in cui è sempre stato chiamato alla rimonta. Sinner, che sfiderà adesso Bautista Agut, è già certo di entrare tra i primi 25 al mondo (è in questo momento 24 nel live ranking) e n° 7 della Race, ovvero la corsa che porta alle ATP Finals di Torino. Alla sua prima partecipazione in un 1000 sul cemento, è inoltre diventato il terzo azzurro a centrare una semifinale sul veloce dopo Fognini (Miami 2017) e Berrettini (Shanghai 2019).
Sinner-Bublik, la cronaca del match
Primo set in cui Sinner ha un passaggio a vuoto nel 3° game, quando consegna il break al rivale. L'italiano soffre il gioco 'pazzo' di Bublik (risposte con scatto in avanti, servizio da sotto, discese a rete sulla seconda), ma nel momento decisivo alza il livello: strappa la battuta nel 10° game, salva un break-point nel gioco seguente e si rifugia nel tie-break. Qui l'azzurro va ancora sotto di due mini-break, ma ancora una volta esce alla distanza e porta a casa il set 7-6 dopo quasi un'ora di gioco, nonostante i 17 errori non forzati, dimostrando una freddezza glaciale nei momenti decisivi (10 tie-break vinti su 12 nel 2021). L'avvio del secondo parziale è la fotocopia del primo, con Jannik che cede la battuta al primo tentativo. Questa volta però l'azzurro recupera subito con il controbreak, salva cinque palle break nel gioco successivo e poi piazza la zampata vincente nel nono game: è quella decisiva che lo manda in semifinale a sfidare Bautista Agut.
Questo il prgramma degli altri quarti in diretta il 1° aprile su Sky Sport Uno:
- ore 19.00 - HURKACZ-TSITSIPAS
- ore 1.00 - KORDA-RUBLEV
Di seguito il racconto del match tra Sinner e Bublik
4° game: Bublik si salva, avanti 1-3
3° game: break Bublik, Sinner sotto 1-2
2° game: Bublik tiene il servizio, 1-1
1° game: Sinner avanti 1-0
Subito un game solido per Jannik, che lascia solo un 15 a Bublik. Bene la prima dell'azzurro (5/5)
SINNER - BUBLIK 7-6, 5-4
Il meteo a Miami
Il match è trasmesso in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, con inizio non prima delle 21
Il Miami Open”, primo ATP Masters 1000 stagionale, si sta disputando sui campi in cemento dell’impianto dell’Hard Rock Stadium
Jannik è il quarto italiano di sempre ad essere arrivato tra i migliori otto a Miami dopo Fognini (che nel 2017 si spinse fino in semifinale), Nargiso (1992) e Caratti (1991).
A 19 anni e 7 mesi, Sinner è il più giovane italiano tra i migliori 8 in un Masters.
Il 19enne di Sesto Pusteria, n.31 del ranking e 21esima testa di serie, mai così avanti in un Masters 1000, ritrova dall’altra parte della rete il kazako Alexander Bublik, n.44 ATP e 32esima testa di serie, anche lui per la prima volta nei quarti in un torneo di questa categoria
Sinner si è aggiudicato in rimonta l’unico precedente, disputato due settimane fa al secondo turno del “500” di Dubai.
Splendido il 2021 di Sinner finora: Jannik ha iniziato conquistando al “Great Ocean Road Open” di Melbourne il suo secondo titolo ATP: per lui anche i quarti a Marsiglia e a Dubai
A Miami Sinner ha vinto all’esordio (direttamente al secondo turno) contro la wild card francese Hugo Gaston, n.162 del ranking, poi con il russo Karen Khachanov, n.22 ATP e 14esima testa di serie, ed infine sul finlandese Emil Ruusuvuori, n.83 ATP