Berrettini in finale all'ATP Stoccarda: Otte ko 7-6, 7-6. Sfiderà Andy Murray
A Stoccarda l’azzurro batte il tedesco Otte al termine di un match equilibrato vinto con due tiebreak: in finale, per quello che potrebbe essere il suo pimo titolo stagionale causa anche i tanti infortuni, sfiderà lo scozzese che ha avuto la meglio di Kyrgios in due set
Un grande Matteo Berrettini, al rientro dopo quasi tre mesi di stop, conquista subito una finale, quella di Stoccarda, torneo che gli regalò la sua prima grande gioia sull’erba nel 2019: battuto Otte al termine di un match sempre in equilibrio (due tie-break, 7-6 7-6) in cui l’azzurro ha soprattutto il merito di non perdere mai la concentrazione nonostante il tedesco gli resti attaccato praticamente fino all’ultimo. Equilibratissimo il primo set, nel secondo Berrettini cresce, sbaglia pochissimo e si regala la finale contro Murray, che ha battuto in due set Kyrgios in un match equilibrato solo nel primo parziale.
Sempre affidabile in battuta (83% di punti con la prima, 76% con la seconda), Berrettini costruisce la vittoria sul servizio in un match dominato dai servizi (benissimo anche Otte). Il tedesco, giocando “in casa” prova a essere aggressivo, gli scambi sono pochi e gli errori quasi inesistenti. Fino al primo tie-break, quando Otte ne commette due gravi e regala il set a Berrettini. Il secondo set è simile: servizi sempre affidabili, pochi scambi, Berrettini che ancora una volta c’è nel momento decisivo, cioè al tie-break: tre match-point per Matteo, che dopo i primi due in risposta sprecati, non fallisce l’occasione al primo in battuta.
Oscar Otte, n.61 del ranking, è alla sua seconda semifinale stagionale - e in carriera - dopo quella raggiunta a fine aprile sulla terra di Monaco di Baviera (stoppato da Rune).