Doping, Simona Halep sospesa: trovate tracce di farmaco proibito agli Us Open

Tennis

La romena Simona Halep - ex numero 1 del mondo Wta - è stata sospesa provvisoriamente, dopo essere risultata positiva al Roxadustat (farmaco per curare l'anemia) durante gli Us Open. "Oggi comincia il mio match più difficile, devo combattere per far emergere la verità" le prime parole della vincitrice del Roland Garros 2018 e di Wimbledon 2019

L'agenzia internazionale per l'integrità del tennis (Itia) ha reso note che la 31enne Simona Halep è stata temporaneamente sospesa per doping. L'Itia ha inviato alla romena, ex numero uno del mondo e ora n.9 della classifica Wta, un avviso di violazione del regolamento antidoping lo scorso 7 ottobre, ai sensi dell'articolo 2.1 del programma (presenza di una sostanza vietata nel campione di un giocatore) e dell'articolo 2.2 (uso di una sostanza vietata).

 

Le analisi effettuate durante gli Us Open hanno rilevato la presenza di Roxadustat, un farmaco anti-anemia che stimola la produzione di emoglobina e globuli rossi. Anche le controanalisi, richieste dalla Halep, hanno fornito lo stesso risultato. La tennista, durante la sospensione, non potrà partecipare ad alcuna competizione ufficiale.

 

Sui social Simona Halep, vincitrice di due Slam in carriera, si difende: "Inizia la partita più dura della mia vita, quella per la verità".