Djokovic prima di Adelaide: "L’esperienza dell’Australian Open 2022 mi resterà impressa"

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A un anno dall'esclusione dall'Australian Open del 2022, il campione serbo Novak Djokovic è tornato a parlare dell'esperienza vissuta l'anno scorso. "Non la dimenticherò mai, ma bisogna andare avanti", le sue prime parole 

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A pochi giorni dall'inizio del torneo ATP 250 di Adelaide, che Sky Sport trasmetterà in diretta dall'1 all'8 gennaio, Novak Djokovic è tornato a parlare di quanto accaduto l'anno scorso in Australia, quando fu protagonista di una disputa legale e poi venne espulso dal Paese in quanto non vaccinato contro il Covid: "E' un'esperienza che non dimenticherò mai, ma bisogna andare avanti. E' qualcosa che non avevo mai provato prima e spero non accada mai più. Ma è un'esperienza preziosa e una di quelle cose che ti restano impresse per il resto della tua vita". Durante le sue prime dichiarazioni il nove volte campione dell'Australian Open ha detto di non aver trovato ostilità da parte delle persone presenti: "Sono stato qui solo due giorni, ma dalle persone in hotel, all'aeroporto, alle persone al torneo e al club, tutti sono stati davvero gentili con me, quindi per ora è andato tutto bene". Prosegue poi Djokovic: "Mi sono sempre sentito benissimo in Australia, ho sempre giocato il mio miglior tennis, ho ricevuto molto supporto, quindi spero di poter avere un'altra fantastica estate". A 35 anni, Djokovic è pronto a dare l'assalto al suo 22° slam in carriera, vincendo la resistenza della generazione dei giovani che lo incalza: "So cosa devo fare per competere con loro, per essere uno dei contendenti per il titolo qui a Melbourne. I bei ricordi sportivi qui mi danno molte emozioni positive e la convinzione di poterlo fare di nuovo e di poter andare lontano". 

Australian Open

La vicenda Djokovic nel 2022

L'anno scorso Djokovic era arrivato in Australia forte di un certificato medico che provava il suo status di 'immunizzato' al Covid-19, contratto nelle settimane precedenti al torneo. Dopo un lungo interrogatorio da parte della polizia, il serbo era stato trasferito in un hotel per immigrati irregolari, in attesa della decisione. Djokovic aveva avuto il permesso di allenarsi solamente qualche giorno dopo, ma al termine di un'infinita serie giudiziaria era stato espulso e condannato anche al divieto di ingresso in Australia per i seguenti tre anni. Bando che, però, è stato tolto poche settimane fa dal Governo, che ha 'perdonato' il campione serbo.