L’Italia torna dopo 10 anni in finale di Bille Jean King Cup. Sconfitta la Slovenia 2-0. Per il quinto titolo sfiderà il Canada che ha battuto la Repubblica Ceca
Nel 2013 si chiamava ancora Fed Cup e l’Italia vinse il suo quarto trofeo. Era l’epoca d’oro di Schiavone, Pennetta, Errani e Vinci. A Siviglia, le protagoniste sono Martina Trevisan e Jasmine Paolini. Loro insieme a Cocciaretto, Bronzetti e prima ancora Camila Giorgi hanno dovuto raccogliere la pesante eredità di giocatrici che hanno fatto la storia del tennis femminile. Ci è voluto qualche anno ma queste ragazze, guidate dal capitano Tathiana Garbin, dal World Group 2 sono risalite e hanno riportato l’Italia nel posto che merita. Ci sono 5 giocatrici tra le prime 100 del ranking WTA. La numero 1 e 30 del mondo Paolini (allenata da Renzo Furlan) ha conquistato il punto decisivo, quello del 2-0 sulla slovena Zindasek. Arrivato dopo l’1-0 firmato Martina Trevisan sulla Juvan. Paolini, Trevisan, Cocciaretto si sono alternate in questi mesi nel ruolo di numero 1 d’Italia. Come nel maschile, anche nel femminile la (sana) competizione interna è uno dei segreti dei risultati ottenuti. Questa volta sono però unite per un unico obiettivo. Battere il Canada, che ha eliminato la Repubblica Ceca, e firmare un nuovo capitolo della storia del tennis femminile.