Nadal sul rientro: "Non mi aspetto nulla, sono su un terreno inesplorato"

Tennis

Dopo l'annuncio del ritorno in campo a Brisbane, Nadal ha spiegato le sensazioni delle ultime settimane: "Ho avuto paura di annunciare il mio rientro senza essere sicuro al 100%. Cammino su un terreno inesplorato, ma penso di essermi preparato e sono fiducioso. Magari non da subito, ma spero che le cose alla fine vadano bene"

NADAL TORNA IN CAMPO NEL 2024: L'ANNUNCIO

Un terreno inesplorato da affrontare e percorrere, senza aspettative. Ansie e paure, quelle di Rafael Nadal che tra meno di un mese tornerà in campo dopo un anno di stop per via dei problemi fisici. Lo farà a Brisbane, in Australia, ma senza pretendere nulla da se stesso: "Ho avuto paura di annunciare il mio rientro dopo un anno senza incontri e un intervento all'anca - ha spiegato Nadal in un video postato su Twitter - Ma quello che mi preoccupa non è l'anca, bensì tutto il resto. Penso di essere pronto, confido e spero che le cose vadano bene e abbia l'opportunità di divertirmi in campo. Non mi aspetto nulla, questa è la verità. Credo di trovarmi in un momento diverso, in una situazione diversa e in un terreno inesplorato".

"Non dovrò pretendere il massimo"

Una versione intima di Nadal che ha parlato soprattutto del suo stato mentale, consapevole che - soprattutto nel primo periodo - non sarà il giocatore visto in passato: "È passato tanto tempo, quindi spero innanzitutto di risentire le sensazioni del passato. Ho sempre preteso il massimo da me stesso, ma in questo momento non devo fare altrettanto. Dovrò accettare che le cose saranno molto difficili all'inizio, dovrò concedermi il tempo necessario e perdonarmi se le cose andranno male all'inizio, il che è molto possibile. Sapendo, però, che potrebbe esserci un futuro non troppo lontano in cui le cose potrebbero cambiare se il mio fisico risponderà"

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Da Brisbane verso Parigi

Il "futuro non troppo lontano" di cui parla Nadal porta direttamente a Parigi, al Roland Garros. Il chiaro obiettivo è arrivare pronto per il suo Slam, vinto 14 volte in carriera, in programma nel 2024 dal 20 maggio al 9 giugno, ma anche la prospettiva del torneo olimpico sulla terra rossa parigina. Il 37enne maiorchino, scivolato al 664° posto del ranking ATP, avrà due strade nel suo ritorno in campo: wild card e ranking protetto. Da una parte gli inviti ai tornei, tutt'altro che difficili da ottenere per un 22 volte campione slam. Dall'altra il ranking protetto, cioè la media della classifica mantenuta da un giocatore infortunatosi per almeno sei mesi nei primi 90 giorni dopo l'ultimo torneo giocato. Nadal è n. 9 e ricorrerà a questa opzione già per gli Australian Open.