Bolelli e Vavassori in finale di doppio all'ATP Halle: battuti Hanfmann e Koepfer

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Prosegue l'anno d'oro di Simone Bolelli e Andrea Vavassori che tornano in finale ad Halle battendo in due set i tedeschi Hanfmann e Koepfer dopo aver annullato otto set point. Gli azzurri salgono così in vetta alla Race ATP di specialità: le Finals sono praticamente certe. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

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Prima Parigi, adesso Halle. Per il secondo torneo consecutivo Simone Bolelli e Andrea Vavassori raggiungono la finale in doppio, stavolta sull'erba tedesca del Terra Wortmann Open. Gli azzurri, numeri uno del seeding, hanno battuto in semifinale la coppia tedesca formata da Yannick Hanfmann e Dominik Koepfer: 6-3, 7-6(6) lo score in poco meno di un'ora e mezza di gioco. Una bella vittoria soprattutto per la straordinaria rimonta nel secondo set. Sotto di un break, Bolelli e Vavassori hanno annullato cinque set point prima di trascinare il parziale al tie-break. Qui Hanfmann e Koepfer, avanti 6-3, hanno avuto altre tre occasioni di trascinare il match al terzo set. Bolelli e Vavassori, però, sono riusciti a chiudere l'incontro con una serie di cinque punti consecutivi, da 3-6 a 8-6.

La quarta finale 2024 e la vetta nella Race

Per gli azzurri è la quarta finale stagionale, la seconda consecutiva ad Halle dove lo scorso anno persero contro Melo e Peers. Bolelli e Vavassori conosceranno sabato gli avversari della finale, in programma domenica alle 11.30. Saranno o i francesi Doumbia/Reboul o i tedeschi Krawietz/Puetz. Intanto gli azzurri hanno raggiunto la vetta della Race ATP per le Finals di Torino, scavalcando anche Bopanna ed Ebden. Il bolognese e il torinese hanno 4.210 punti: le Finals sono praticamente ipotecate

"Competitivi su tutte le superfici"

"Giorno dopo giorno stiamo migliorando, cercando di essere competitivi su tutte le superfici - ha spiegato Simone Bolelli - La Race è importante, ma il nostro obiettivo è crescere. Più match facciamo, meglio è. Stiamo giocando bene, è innegabile, e questo ci dà fiducia". Soddisfatto anche Vavassori: "Abbiamo dimostrato che i nostri obiettivi erano raggiungibili. Dobbiamo continuare così, siamo competitivi su tutte le superifici e ci completiamo. Stiamo crescendo tanto in risposta, il duro lavoro di questi mesi ha dato i suoi frutti".