Coppa Davis, Berrettini: "Dato tutto, ci ho messo il cuore"

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Berrettini soddisfatto dopo la vittoria su Kokkinakis: "Desideravo una partita così, ho dato tutto quello che avevo. Il punto nell'undicesimo game del terzo set mi ha dato un'energia speciale". Domenica alle 16 la finale, in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW

IL RACCONTO DELLA SEMIFINALE

Dal doppio al singolare, dall'Argentina all'Australia. C'è ancora il timbro indelebile di Matteo Berrettini sul cammino dell'Italia in Coppa Davis. Stavolta in singolare, con la vittoria in tre set contro Thanasi Kokkinakis dopo quasi tre ore di gioco. "Desideravo giocare una partita così" ha raccontato Matteo che ha sofferto e lottato contro il coetaneo australiano, bravo a vincere il primo set dopo aver annullato tre set point. Poi è arrivata la reazione di Berrettini: "Il momento più difficile è stato la fine del primo set: ho avuto mille chance, non è stato semplice. Nel secondo set ho annullato una palla break sul 1-1 e lì mi sono convinto ancor di più che prima o poi l'avrei scardinato. Nel terzo è stata una battaglia, ho gettato il cuore oltre l'ostacolo e ho messo tutto quello che avevo".

"Il punto nell'undicesimo game mi ha dato un'energia speciale"

Come ammesso da Berrettini, il terzo set è stato particolarmente lottato, deciso da un punto, quello del 15-15 nell'undicesimo game. Kokkinakis attacca con un dritto lungolinea, Matteo inventa un punto irreale giocando un dritto difensivo di solo polso con un angolo strettissimo. "Lì ho sentito un'energia speciale ed è stato tutto più semplice - ha spiegato - Anni e anni di terra che ti permette di giocare un po' più con le rotazioni. L'adrenalina a volte ti fa andare più veloce, sono arrivato bene sulla palla e volevo colpire forte, ma non così stretto". 

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