Paggi: "Quest'anno Novara è più forte". Pesaro è avvertita
Volley
Per il capitano dell'Asystel le lacrime versate dopo la finale scudetto persa con la Scavolini devono restare solo un ricordo: "Loro forse non sono più la corazzata della passata stagione. Noi ci siamo rinforzate". OGGI IN DIRETTA SU SKY LA SUPERCOPPA
L'ultima volta le ragazze di Novara le avevamo lasciate con lacrime sul volto e tanta, tanta amarezza. Gara 3, finale scudetto: 3-0 in una partita mai giocata, una sfida che avrebbe potuto riaprire le speranze per il primo storico scudetto. E invece l'Asystel Novara si è dovuta piegare alla forza di Pesaro.
Già, Pesaro. Un vero incubo per Luciano Pedullà che sperava di non ripetere una finale giocata solo qualche mese prima, con la Scavolini che, con lo stesso risultato, vince anche la finale della coppa italia. Quest'anno però, Asystel-Scavolini sarà tutta un'altra storia, parola di Paola Paggi: "Loro forse non sono più la corazzata dell'anno scorso - dice la centrale - noi, invece, ci siamo rinforzate, quindi ci sarà da lottare come sempre. Però diciamo che abbiamo delle buone possibilità".
La fiducia del capitano è giustificata dai grandi arrivi. A partire dalla centrale azzurra Jenny Barazza, passando per la miglior giocatrice dell'Europeo, l'opposto olandese Manon Flier. Senza dimenticare Logan Tom, argento a Perchino con gli Stati Uniti. Un potenziale incredibile affidato alle esperte mani di Irina Kirillova, un'icona del volley che, a quasi 45 anni, ha ancora tanta voglia di divertirsi. Un potenziale che passa anche per le sue giocate: "Potevo rimanere in Russia - dice Irina - ma ho detto meglio Italia perché si gioca meglio!". Con lei Novara spera di trasformare le lacrime di maggio in sorrisi.
Per provara a cambiare la storia, la prima chance passa per il PalaRuffini di Torino, dove oggi Pesaro e Novara si contenderanno la Supercoppa italiana. Match in diretta su SKY Sport 3 dalle 18.15.
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Già, Pesaro. Un vero incubo per Luciano Pedullà che sperava di non ripetere una finale giocata solo qualche mese prima, con la Scavolini che, con lo stesso risultato, vince anche la finale della coppa italia. Quest'anno però, Asystel-Scavolini sarà tutta un'altra storia, parola di Paola Paggi: "Loro forse non sono più la corazzata dell'anno scorso - dice la centrale - noi, invece, ci siamo rinforzate, quindi ci sarà da lottare come sempre. Però diciamo che abbiamo delle buone possibilità".
La fiducia del capitano è giustificata dai grandi arrivi. A partire dalla centrale azzurra Jenny Barazza, passando per la miglior giocatrice dell'Europeo, l'opposto olandese Manon Flier. Senza dimenticare Logan Tom, argento a Perchino con gli Stati Uniti. Un potenziale incredibile affidato alle esperte mani di Irina Kirillova, un'icona del volley che, a quasi 45 anni, ha ancora tanta voglia di divertirsi. Un potenziale che passa anche per le sue giocate: "Potevo rimanere in Russia - dice Irina - ma ho detto meglio Italia perché si gioca meglio!". Con lei Novara spera di trasformare le lacrime di maggio in sorrisi.
Per provara a cambiare la storia, la prima chance passa per il PalaRuffini di Torino, dove oggi Pesaro e Novara si contenderanno la Supercoppa italiana. Match in diretta su SKY Sport 3 dalle 18.15.
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