Europei di volley, l'Italia mura l'Olanda e vola ai quarti
VolleyGli uomini di Berruto, ad Aarhus nello spareggio degli ottavi, dopo aver perso il primo set, 24-26, hanno liquidato 3-1 la nazionale olandese: 25-18, 25-21 e 25-18. Per un posto in semifinale gli azzurri se la vedranno con la Finlandia
L'Italvolley batte 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-18) l'Olanda e conquista l'accesso ai quarti di finale dove domani affronterà la Finlandia in quella che sarà la ripetizione dello stesso incrocio di due anni fa in Austria. Ottima la prova dei ragazzi di Berruto che sotto per 1 a 0 sono stati in grado di ribaltare la situazione al termine della loro miglior prestazione dall'inizio della rassegna continentale.
Nel complesso la partita è stata davvero bene giocata dalla formazione tricolore che nonostante l'iniziale svantaggio non si è mai disunita, anzi ha saputo ricompattarsi giocando bene al servizio e nella fase muro-difesa, fattore che ha permesso una buona distribuzione del gioco con un Vettori sugli scudi (20 punti), supportato dal solito Zaytsev (17 per lui) e con i due centrali che oggi hanno davvero disputato una grande gara (Beretta 12, Birarelli 10) con un lavoro davvero prezioso.
Nel primo set l'Italia ha mostrato buone cose anche se a fasi alterne (6 muri nel parziale). Dopo essere riusciti a portarsi in vantaggio di quattro lunghezze (11-7) gli azzurri hanno però progressivamente ceduto il passo all'Olanda che si è rifatta sotto riuscendo poi a vincere al quarto set ball. Secondo parziale tutto a favore della formazione di Berruto che è stata in grado di imporre il proprio ritmo con un buon servizio e migliorando le proprie percentuali (attacco passato dal 35% del primo al 55%, ricezione dal 41% al 64%) chiudendo poi il set con 7 punti di vantaggio.
Il terzo è iniziato con l'Olanda che ha cambiato l'opposto (Klapwijk al posto di Overbeeke). Gli Orange nelle primissime fasi hanno sorpreso l'Italia portandosi sul 3-0. Gli azzurri però hanno continuato a giocare sui buoni livelli espressi nel parziale precedente e hanno ripreso gli avversari agguantando il primo vantaggio sull'11-10. Da lì in poi sono riusciti a tenere ben in mano la situazione non rischiando praticamente nulla grazie a delle buone trame offensive frutto anche di una buona ricezione e a una costante solidità difensiva favorita dal buon lavoro a muro. Nel quarto l'andamento dell'incontro non è cambiato con Birarelli e compagni in grado di gestire bene la situazione pur dovendo, ad un certo punto, rinunciare a Parodi sceso in campo stringendo i denti e sostituito da Kovar.
Nel complesso la partita è stata davvero bene giocata dalla formazione tricolore che nonostante l'iniziale svantaggio non si è mai disunita, anzi ha saputo ricompattarsi giocando bene al servizio e nella fase muro-difesa, fattore che ha permesso una buona distribuzione del gioco con un Vettori sugli scudi (20 punti), supportato dal solito Zaytsev (17 per lui) e con i due centrali che oggi hanno davvero disputato una grande gara (Beretta 12, Birarelli 10) con un lavoro davvero prezioso.
Nel primo set l'Italia ha mostrato buone cose anche se a fasi alterne (6 muri nel parziale). Dopo essere riusciti a portarsi in vantaggio di quattro lunghezze (11-7) gli azzurri hanno però progressivamente ceduto il passo all'Olanda che si è rifatta sotto riuscendo poi a vincere al quarto set ball. Secondo parziale tutto a favore della formazione di Berruto che è stata in grado di imporre il proprio ritmo con un buon servizio e migliorando le proprie percentuali (attacco passato dal 35% del primo al 55%, ricezione dal 41% al 64%) chiudendo poi il set con 7 punti di vantaggio.
Il terzo è iniziato con l'Olanda che ha cambiato l'opposto (Klapwijk al posto di Overbeeke). Gli Orange nelle primissime fasi hanno sorpreso l'Italia portandosi sul 3-0. Gli azzurri però hanno continuato a giocare sui buoni livelli espressi nel parziale precedente e hanno ripreso gli avversari agguantando il primo vantaggio sull'11-10. Da lì in poi sono riusciti a tenere ben in mano la situazione non rischiando praticamente nulla grazie a delle buone trame offensive frutto anche di una buona ricezione e a una costante solidità difensiva favorita dal buon lavoro a muro. Nel quarto l'andamento dell'incontro non è cambiato con Birarelli e compagni in grado di gestire bene la situazione pur dovendo, ad un certo punto, rinunciare a Parodi sceso in campo stringendo i denti e sostituito da Kovar.