Mondiali pallavolo femminile, Italia-Russia 3-1: le azzurre fanno 8 su 8 e volano alle Final Six di Nagoya

Volley

Ottava vittoria consecutiva della nazionale del ct Mazzanti. Dopo una partenza col freno a mano tirato, Chirichella e compagne cambiano marcia a metà del secondo set e strappano il pass per la terza fase del torneo iridato in programma dal 14 al 16 ottobre

IL RACCONTO DI ITALIA-SERBIA

Il tabellino

ITALIA-RUSSIA 3-1 (22-25, 25-20, 25-18, 25-22)

 

ITALIA: Sylla 13, Chirichella 9, Malinov 2, Bosetti 12, Danesi 9, Egonu 29. Libero: De Gennaro. Cambi, Parrocchiale. In panchina: Ortolani, Nwakalor (L), Fahr, Pietrini, Lubian. All. Mazzanti
RUSSIA: Voronkova 21, Fetisova 12, Biryukova 7, Parubets 13, Koroleva 11, Startseva. Libero: Galkina. Malygina, Kotikova 2, Romanova. In panchina: Efimova, Lyubushkina, Talysheva. All. Pankov

Ottava vittoria su otto partite dell'Italvolley di Davide Mazzanti al Mondiale di pallavolo giapponese. Le azzurre hanno superato anche l'ostacolo Russia 3-1 (22-25; 25-20; 25-18; 25-22) e hanno strappato il pass per le Final Six di Nagoya del 14-16 ottobre. Grande reazione dell'Italia, dopo una partenza sottotono. Da metà del secondo set Chirichella e compagne hanno aumentato le marce, tornando a macinare una pallavolo solida ed efficace.

Il muro della svolta

Dopo aver perso il primo set, l’Italia parte male anche nel secondo. Sotto prima di 3, poi di 4 e sino a un massimo di 5 punti. La svolta sul 14-18: Paola Egonu chiude le porte all’attacco russo con un muro fantastico e carica le compagne. La squadra di Mazzanti cambia marcia: recupera con la difesa e i contrattacchi di Egonu e Sylla e chiude il set con un altro muro, pareggiando i conti. Il terzo set va via veloce sulla scia del precedente e consente alle azzurre di qualificarsi matematicamente per la terza fase del torneo. Niente turn-over per Mazzanti, che lascia in campo le migliori. L'Italia la chiude in quattro e vola alle Final Six da imbattuta. Domani la sfida agli Usa per conquistare il primo posto nella Pool F. 

Lucia Bosetti tuttofare

Una giocatrice a tutto campo. Lucia Bosetti ha giocato un match pressoché perfetto: solida in ricezione e a muro e precisa al millimetro in attacco. Si è fatta sentire anche in battuta, come in occasione dell'importantissimo ace servito sul 10-8 nel terzo parziale. E pensare che contro la Thailandia aveva spaventato tutti, accasciandosi al suolo per un malore. A giudicare da come è scesa in campo contro la Russia nessun problema per la giocatrice della Scandicci Savino Del Bene. Prestazione maiuscola anche di Paola Egonu, una vera trascinatrice.