
Volley, l'Italia in udienza dal Papa: "Diffondete solidarietà e pace". FOTO
Giornata speciale per gli azzurri del volley, che sono stati ricevuti in udienza in Vaticano da Papa Francesco: "Testimoniate correttezza e lealtà, diffondete solidarietà e pace. La pratica del doping, oltre ad essere pericolosa, è un inganno che toglie bellezza e divertimento al gioco", ha detto il Pontefice. Mazzanti: "Egonu torna in azzurro? Ne parliamo a maggio"

GLI AZZURRI DEL VOLLEY IN UDIENZA DA PAPA FRANCESCO IN VATICANO
- Papa Francesco ha ricevuto in udienza i membri della Federazione Italiana Pallavolo, con gli atlete e atleti delle nazionali italiane di pallavolo, maschili e femminili, maggiori e giovanili. Il Papa ha indicato le fasi di gioco del volley come metafora della vota e dell'impegno. "Innanzitutto, la battuta, che e' il primo colpo che da' il via al gioco. Nella partita, cosi' come nella vita di ogni giorno, occorre prendere l'iniziativa, assumersi la responsabilita', coinvolgersi. Mai restare fermi!"

PAPA: "SI DIVENTA CAMPIONI ANCHE GRAZIE A UNA GUIDA"
- Secondo il Papa, "non si diventa campioni senza una guida, senza un allenatore disposto ad accompagnare, a motivare, a correggere senza umiliare, a sollevare quando si cade e a condividere la gioia della vittoria. Servono persone che siano punti di riferimento solidi, capaci di insegnare a 'ricevere' bene, individuando i talenti dei propri atleti per farli fruttificare al meglio".

PAPA: "PRATICA DOPING MACCHIA DI FALSO IL MONDO DELLO SPORT"
- "Il sacrificio, l'allenamento, il rigore sono elementi imprescindibili dello sport, mentre la pratica del doping, oltre ad essere pericolosa, è un inganno che toglie bellezza e divertimento al gioco, macchiandolo di falsità e facendolo diventare sporco", ha aggiunto il Papa.

PAPA: "SIATE TESTIMONI DI CORRETTEZZA E LEALTA'"
- Bergoglio ha quindi concluso esortando i presenti "ad essere sempre testimoni di correttezza e lealtà" e a diffondere "nel campo e fuori dal campo i valori dell'amicizia, della solidarietà e della pace".

MAZZANTI: "EGONU? NE PARLEREMO A MAGGIO"
- "Egonu? Sarà un nodo che scioglieremo avanti. C'è accordo di non parlare di convocazioni. Tutto quello che uscirà si saprà a maggio". Così Davide Mazzanti, ct della nazionale femminile di pallavolo, rispondendo sul possibile ritorno di Paola Egonu in azzurro dopo lo sfogo al Mondiale, a margine di un incontro con il Papa della Fipav.