Italia-Bulgaria, Mazzanti: "Non ho voluto rischiare Egonu dopo il fastidio in allenamento"
Europei volleySoddisfatto e sorridente l’allenatore dell’Italia dopo il netto successo sulla Bulgaria, il terzo in altrettanti incontri nel girone B dell’Europeo. Mazzanti parla anche di Egonu, rimasta precauzionalmente fuori per tutti e tre i set dopo un fastidio muscolare in allenamento e svela anche un curioso aneddoto su Messi…
È un Davide Mazzanti soddisfatto quello nel post-partita di Italia-Bulgaria, match vinto dalle sue atlete per 3-0 e che avvicina l’Itavolley agli ottavi di questo Europeo. Partita a cui non ha preso parte Paola Egonu, rimasta precauzionalmente in panchina per tutti e tre i set: "Paola si è fermata stamattina in allenamento e quindi non era disponibile, ha sentito questo fastidio poi ha provato nel riscaldamento ma vedendo che si è ripresentato il fastidio abbiamo preferito non rischiare".
L’aneddoto su Messi e la psicologia…
Durante l’intervista, il Ct azzurro racconta anche il suo legame con il mondo del calcio e svela un retroscena: "Mi affascina molto il mondo del calcio, il nostro psicologo viene da lì, lavorava alla Juventus, e mi ha raccontato alcuni retroscena. Come quello su Messi e la sua gestione da parte di Guardiola: l’argentino era uno di quelli difficili da tenere dentro le regole e così Guardiola ha detto che le regole valevano per tutti tranne che per lui. Usando questa strategia è riuscito nell’intento di far rientrare Messi nelle regole". Infine sul suo rapporto con Micelli, Ct della Bulgaria battuta oggi dall’Italia: "Con Lorenzo potremmo scrivere un libro sugli aneddoti che ci legano, devo tanto a Lorenzo perché ha scommesso su di me tanti anni fa e vederci adesso giocare contro in un Europeo in casa è qualcosa di romantico".