Mondiali di sci, l'Italia si affida a Paris e Fill

Sci
Dominik Paris e Peter Fill (foto getty)
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Dopo il flop delle azzurre, la squadra di velocità italiana si affida a Dominik Paris e Peter Fill, che possono ambire a una medaglia in Super G. Di fronte avranno sfidanti molto agguerriti come la coppia norvegese Jansrud-Kilde e il trio austriaco composto da Reichelt, Mayer e Franz

Peter Fill e Dominik Paris. Sono loro i due uomini jet della squadra di velocità italiana che in Super G possono ambire a una medaglia. Non sarà certo un’impresa semplice e dovranno fare i conti con avversari molto agguerriti che riescono nelle gare di un giorno ad alzare molto l’asticella del limite. Chi sono? La coppia norvegese Jansrud e Kilde, il trio austriaco sempre agguerrito composto da Reichelt, Mayer e Franz e gli svizzeri Feuz e Janka, avvantaggiati dal conoscere molto bene le piste di casa.

Quest’anno in Coppa del Mondo Jansrud ha fatto il padrone di casa su ogni pendio in cui ha gareggiato, vincendo il Super G della Val d’Isère, della Val Gardena e di Santa Caterina. Solo Kiztbuehel lo ha fermato al nono posto, con la vittoria che è andata proprio all’austriaco Mayer. Per questo è il favorito, anche se deve guardarsi in primis dal suo compagno di squadra Kilde che, cresciuto grazie ai consigli di Svindal, ha raccolto un secondo posto e due quarti posti in stagione.

Anche la squadra italiana è stata comunque protagonista in coppa del mondo nelle gare dai curvoni veloci. Peccato che abbia perso un’atleta come Innerhofer proprio alla vigilia del Mondiale e nel momento in cui aveva chiuso al secondo posto il Super G della Streif. In partenza al suo posto è stato convocato Emanuele Buzzi, che debutterà insieme a Mattia Casse.

Il clima in squadra è molto sereno, certo partire già con una medaglia vinta dalle donne sarebbe stato d’aiuto, ma gli atleti per primi sanno quanto sia difficile lottare con i migliori. E’ stato sicuramente positivo il fatto che poche ore prima del Super G femminile gli uomini abbiano potuto provare la pista di discesa, dopo l’annullamento delle prove di lunedì, e quindi avere nuovamente un feeling con la velocità sulla pista e sul pendio di gara.

Gli svizzeri in prova hanno chiuso davanti a tutti (miglior tempo di Feuz) ma lo stesso Fill ha commentato così: "Gli svizzeri si sa che hanno potuto fare qualche allenamento in più e conoscono bene la pista. Sicuramente i favoriti sono loro. La neve non è come al solito qui, molto aggressiva. Il fondo è duro ed è preparato bene. Se le condizioni rimangono più o meno così sarà perfetta. Io mi sono sentito bene, ho fatto qualche errorino qui e là, ma sono contento perché non sono lontano dai migliori”.

Ora è necessario portare le sensazioni positive in Super G specialità in cui Fill ha già vinto una medaglia d’argento nel 2009. Paris invece ha vinto un argento, ma in discesa libera nel 2013, mentre in questa stagione è proprio il Super G che lo ha portato ben due volte sul podio: terzo in Val d’Isere e terzo a Santa Caterina. Il Super G sarà tracciato dai tecnici italiani. La gara inizierà alle 12. Il campione del mondo in carica è l’austriaco Hannes Reichelt.